BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] ai suoi signori sia nelle cose personali sia in quelle politiche. La parte che egli ebbe nella formazione morale e intellettuale soprattutto di Lorenzo deve ritenersi uno dei suoi principali contributi alla storia di Firenze durante il sec. XV.
Non è ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e religiosi più ortodossi, uomo da correre il rischio di un idillio fra filosofia e prassi di governo, tra intellettuali illuministi e monarchia secondo i più maturi moduli ideologici e civili dell'assolutismo riformatore affermatisi in Toscana e in ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] violento, dei fratelli minori, Federico e Ludovico, sostenuti dalla madre.
Negli anni successivi, avviato ormai alla carriera intellettuale, entrò in rapporti, anche epistolari, con personaggi di rilievo culturale e politico. Ma a influenzarlo fu in ...
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BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] donzelle destinate al matrimonio, Padova 1730.
Nella Lettera egli nega il valore della cultura nella formazione intellettuale della donna giudicandola essenzialmente come mezzo di traviamento. Ammette tuttavia l'esistenza di alcune eccezioni e cita ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] preliminari. A Negri il D. si oppose con accanimento e con una vis polemica che fecero scalpore nell'ambiente intellettuale.
Ciò che dava nerbo alla diatriba era la contrapposizione fra la fede nel momento morale ed ideale e l'interpretazione ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] della aborrita massoneria. Il B. stesso confessò che la sua scelta di classe era stata un "fatto sentimentale" anziché "intellettuale" (Il "punto di vista", in L'Avanguardia, 15 dic. 1912) e dette subito prova del suo antintellettualismo nella sua ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] G. iniziò il suo impegno politico. Lo fece in quel crogiolo di sentimenti liberali e aspirazioni patriottiche che fu l'ambiente intellettuale pisano, dove egli si trovò in contatto con S. Centofanti, G. Montanelli, G. Fabrizi e altri. Con loro dette ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] opera di E. M., pp. 10-16; L. Braccesi, E. M. e le aree periferiche alla grecità occidentale, pp. 17-22; G. Vallet, Il percorso intellettuale di uno storico, pp. 23-32; E. De Miro, E. M. e l'archeologia siciliana, pp. 33-41; M.L. Lazzarini, E. M. e l ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] più adeguatamente la sua istruzione. Risalgono a quel tempo alcune solide amicizie e la frequentazione del vivace ambiente intellettuale e politico della città, che ebbe decisiva influenza sulla sua formazione politica. A ventun anni assunse con il ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] -, che egli manteneva nel solco di quella attardata tradizione erudita e classicheggiante che caratterizzava ancora la vita intellettuale della città. Nel 1833 fu nominato comandante del corpo dei vigili del fuoco: era uno di quegli incarichi ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...