FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] di Venezia sulla composizione della teriaca. Testimonianza della considerazione, anche affettuosa, nella quale egli era tenuto dall'ambiente intellettuale negli ultimi anni della sua vita sono le dedicatorie a lui rivolte, nel 1545, da Panfilo Monti ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] teologico-politico fra Banfi e Paci, ibid., pp. 57-71; A. Vigorelli, L’esistenzialismo positivo di E. P. Una biografia intellettuale (1929-1950), Milano 1987; F. Papi, Vita e filosofia. La scuola di Milano: Banfi, Cantoni, P., Preti, Milano 1990, pp ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] ', si ricava nell'insieme il quadro ideale di un mitizzato campus della Nuova Inghilterra, in cui gruppi di intellettuali-scienziati dediti alla conoscenza pura e disinteressata espongono le proprie ipotesi al proprio e all'altrui 'dubbio sistematico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] alla catastrofe naturale del terremoto di Lisbona del 1755: filosoficamente parlando, s’intende, per quella comune reazione intellettuale che indusse Voltaire e Jean-Jacques Rousseau (e più tardi Immanuel Kant e Walter Benjamin) a dibattere sul ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] B...,nel primo volume della Nuova raccolta di opuscoli del Calogerà 1755), e diede al B. qualche notorietà negli ambienti intellettuali italiani; fu anzi L'Impotenza,unitamente all'ufficio di revisore dell'Accademia degli Agiati, a creare per lui una ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] saldo"), al C. non rimane che rivendicare la propria onestà.
Capitolo ugualmente importante della vita del C. sono le amicizie intellettuali con A. Guzzo e con M. F. Sciacca. Il primo lo aveva conosciuto nell'apr. 1922 quando era commissario con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] ; a favorire la legislazione del lavoro; a migliorare la vita della classe operaia, elevandone anche il livello intellettuale; a contribuire «al risveglio filosofico e alla eliminazione del goffo positivismo», intensificando «gli studi e la cultura ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] suo sviluppo sociale e politico. I tre stadi costituiscono quindi un processo necessario e ascendente, un progresso intellettuale, sociale e politico, che tende ineluttabilmente alla propria meta.
Questa fede nel progresso continuo della storia umana ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] dinamico del processo conoscitivo. Sono le operazioni 'precategoriali' del fare umano la premessa di ogni successiva categorizzazione intellettuale. La stessa scienza ne dipende, in quanto lo scienziato è anzitutto partecipe del 'mondo della vita ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] , Gli studi vichiani di G. F., in Boll. d. Centro di studi vichiani, V (1975), pp. 1-35; A.-E. Pérez Luño, L'itinerario intellettuale di G. F, in Riv. ital. di filos. d. diritto, LIII (1976), 3, pp. 372-381; E. Pattaro, Sull'assoluto. Contributo allo ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...