Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] e nelle regioni del Rio Grande, ecc.
Penetrate nei paesi occidentali come mezzo di evasione, apprezzato da un'élite intellettuale (come testimoniato dalle Confessioni di un mangiatore di oppio di Th. De Quincey e dai Paradisi artificiali di Ch ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] Atene, alcuni filosofi si rifugiarono nella capitale della Susiana, dove era morto Mani. Tutto ciò fa comprendere l'intensa attività intellettuale dei nestoriani. Sotto Cosroe I Anushirvan (531-579) la città fu dotata anche di un ospedale, che venne ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] stati identificati (la stima attuale è di circa 35.000 nell'uomo), ed è in atto un enorme sforzo intellettuale accompagnato da un ingente dispendio di risorse per comprenderne la funzione. Sono stati indagati i meccanismi molecolari che controllano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] origine agli 'animisti'. Il vitalismo ‒ la parola apparirà in francese un po' più tardi ‒ è introdotto sulla scena intellettuale in una posizione intermedia e dunque incerta: il principio vitale non dipende né dalla macchina né dall'anima, sebbene ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] , e proseguì i corsi nelle Università di Padova e di Vienna.
Furono per il L. anni di intensa attività intellettuale, durante i quali, pur eccellendo negli studi, coltivò una notevole varietà di interessi: pubblicò articoli su questioni letterarie ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] e di storia, di fantasia e di constatazione sperimentale. Ma rispondono anche, più in profondità, a quella "coesione" di vita intellettuale e di vita fisica, d'interno e di esterno, di spirito e di corpo, che sono essenziali nella personalità di S ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , Bargello; Londra, British Museum). Vi si coglie la vivace energia che animava l'uomo e ne stimolava la creazione intellettuale, anche quando alle fatiche del servizio prestato a corte si aggiunsero i frequenti attacchi di gotta che afflissero gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] , per un breve periodo, nel reparto chirurgico dell’ospedale di Novara. Tornato a Pavia entrò rapidamente nell’orbita intellettuale di Cesare Lombroso (1835-1909), all’epoca docente di clinica delle malattie nervose e mentali, sotto la cui ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] : si spiegano così il ritardo con cui giunse alla cattedra e il fatto che la sua scuola, vivacissima sul piano intellettuale, non abbia avuto gran seguito fra le file accademiche.
Libero pensatore e massone (raggiunse il 33º grado nel rito scozzese ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] violenza, la diffusione del cristianesimo. Il motivo principe dell’inevitabilità dello scontro fra le istituzioni (e la classe intellettuale) romane e gli strati sempre più vasti di adepti del cristianesimo è da ricercare all’interno della filosofia ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...