La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] direttamente i programmi di ricerca, le opportunità di carriera e le possibilità di avanzamento offerte ai membri dell'élite intellettuale garantivano che il lavoro svolto fosse presentato in modo da mettere in luce la sua utilità diretta o indiretta ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ; v. Yerushalmi, 1982, tr. it., p. 87; v. Israel, 1985, pp. 72-74). C'è quindi chi considera la vita intellettuale e culturale degli ebrei, chiusi nel ghetto, sterile e improduttiva, contaminata come è da forti componenti di ascetismo masochista. La ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] giovinezza e dei suoi studi. Béziers, Montpellier e Parigi sono forse le città in cui ebbe luogo la sua prima formazione intellettuale. A certo che studiò diritto a Bologna, dove fu allievo di Bernardo da Parma (morto nel marzo 1266) e dove consegui ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] Cuore e critica, rivolta anch'essa all'educazione civile e agli studi sociali ed espressione di un'avanguardia intellettuale impegnata nella costruzione di una coscienza socialista.
Della rivista era redattore Turati e collaboratori, tra gli altri, G ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] delle condizioni e dei problemi fra i giovani, studenti, operai, contadini, rilevandone la natura di classe, invita i giovani intellettuali a studiare e conoscere a fondo il popolo, le masse operaie e contadine, le loro condizioni reali, le loro ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] XIX, Bari, 3 ediz., 1947, II, pp. 255-257; W. Maturi, Gli studi di storia moderna e contemporanea, in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana (1896-1946), Scritti in onore di B. Croce, a cura di C. Antoni e R. Mattioli, Napoli 1950, I, p. 233 e ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] dichiarava che "se ... non accrebbero di molto le mie cognizioni concrete, servirono però ad allargare il mio orizzonte intellettuale, e a farmi una idea delle grandi questioni che si agitavano nel campo letterario, filosofico, ed anche politico ...
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Taisho, democrazia
Fase della storia politica giapponese che va dal 1912 al 1926, periodo in cui regnò sul Paese l’imperatore Yoshihito noto anche come Taisho. Il significato dell’espressione deriva [...] più strettamente «liberale» iniziata nel 1913. Caratteristiche ne sarebbero state la diffusione nella cultura del radicalismo intellettuale liberale o marxista e la nascita di iniziative e organizzazioni che si attivarono contro disuguaglianze e ...
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Sulaiman I detto il Magnifico o il Legislatore
Sulaiman I
detto il Magnifico o il Legislatore Sultano ottomano (n. 1495-m. Szigetvár, Ungheria, 1566). Figlio di Selim I, salì al trono nel 1520. Dopo [...] del Mediterraneo. Insieme alla potenza politica, sotto di lui fiorirono le arti e le lettere, e Istanbul divenne il centro intellettuale dell’islam. Il forte fervore culturale vissuto nell’impero durante il regno di S. è testimoniato anche dal fatto ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] stampo europeo (Dār al-funūn «Casa delle arti»), inaugurata a Teheran nel 1852, consentì la formazione di un nuovo corpo intellettuale, oltre a favorire la nascita di un’attività di traduzione (opere di Voltaire, A. Dumas, F. Fénélon, Molière, D. De ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...