Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] vana, come molte altre che sono in bocca de i poco intelligenti, credo da loro introdotte per mostrar di saper dir qualche cosa e ne cambia le abitudini proiettandola in un mondo artificiale. In questo contesto il romanzo Si gira!, pubblicato ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] video della storia della Roma antica.
Videogame intelligenti, cinematografia e interattività
L’uso estetico del una parte è la realtà stessa che attraverso la falsificazione artificiale investe il corpo con una serie di richieste che lo mettono ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] , che va sotto il nome di intelligent design (progetto intelligente), e attribuisce a enti sovrannaturali (ovviamente natura ha assegnato ad animali come noi, grazie all’ambiente artificiale assicurato da un veicolo e da una tuta spaziali.
In ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] sue grotticelle, coi suoi sassi sparsi, colle sue artificiali elevazioni, colle sue sculture, col suo parco cinto per le quali si mobilita, con gran spreco di energia e intelligenza, tutta la diplomazia granducale. Cocciuto, F. non demorde, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] beni oggettivamente collocati a diversi livelli.
La persona, soggetto intelligente e morale, avverte che ci dev’essere coerenza tra ciò . La prima è naturale-umana, la seconda è naturale-artificiale, la terza è naturale-divina. All’interno di ogni ...
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Badminton
Marco Impiglia
La storia
Il volano
Il badminton, come molte altre discipline sportive dell'epoca moderna, nacque in Inghilterra nel momento in cui si diedero regole di gara a quello che era [...] di senescenza. L'importanza dell'agilità e dell'intelligenza rispetto ai valori dell'altezza e della potenza fisica importante è una corretta illuminazione: le fonti di luce artificiale devono essere opportunamente posizionate (almeno 5 m dal suolo) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] un processo industriale per ottenere materie plastiche artificiali (Catania 2010).
Dalla Società d’incoraggiamento Italia industriale, Milano 1984.
C.G. Lacaita, L’intelligenza produttiva. Imprenditori, tecnici e operai nella Società d’ ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] spettacolo totale', che coinvolge contemporaneamente la vista e l'udito, l'intelligenza e i sensi, ed è insieme colore e forma, scena e grottesco, si arriva a creare dei paesaggi turistici artificiali (Disneyland); e il Kitsch della preistoria ha già ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] un'altra figura specifica, il restauratore, che con lui condivide l'intelligenza critica della materia, ma a cui compete una manipolazione diretta del in primo luogo la distinzione tra patina artificiale o intenzionale, e patina di alterazione. ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] un centro di unificazione, spesso del tutto artificiale, nella persona dello Stato, intesa quale , pp. 369-437.
A. Milano, La trinità dei teologi e dei filosofi: l'intelligenza della persona di Dio, in Persona e personalismi, a cura di A. Pavan, A. ...
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intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...