GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] fu introdotta la ritorcitura di filati di seta artificiale e da allora si impiegarono fibre miste. La Desio, Monografia, s.d. [1990?]; C.G. Lacaita, L'intelligenza produttiva. Imprenditori, tecnici e operai nella Società d'incoraggiamento d'arti e ...
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Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] oggi può essere sostituita la disponibilità dei documenti per una analisi che sia frutto di una intelligenza collettiva o artificiale, tramite le moderne tecnologie.
Tecniche di analisi informatizzata possono oggi consentire di andare molto oltre la ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] del bambino. I primi stadi dell'evoluzione dell'intelligenza sono chiamati fino all'età di 2 anni sensomotori i vuoti o di rimediare all'angoscia. Questa sorta di riempimento artificiale del tempo, in effetti un suo svuotamento, si coglie come ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] che l'opzione 'scientifica' del movimento sembra trovare il suo autentico fondamento in una profonda intelligenza del carattere artificiale e, si vorrebbe dire, artigianale dell'oggetto artistico. I formalisti, in altri termini, riabilitarono l ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] dire, con qualche riserva, ‘capitalistico’).
Il prato artificiale e quello irriguo rappresentavano il punto nodale di terra pubblicamente ogni mese una volta, per beneficio et intelligenza degli agricoltori») e meno su altri mediatori e istituzioni ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] coltivazione silvestre, in cui prende posizione contro la coltivazione artificiale dei boschi; compito dell'uomo, egli sostiene, non parroci ad abbassarsi alla "tenue e non sviluppata intelligenza" dei giovani contadini per istruirli con poche, ...
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suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] : Cv II I 10 in ciascuna cosa, naturale ed artificiale, è impossibile procedere a la forma, sanza prima essere disposto ' o è materia su cui si erige l'edificio di una compiuta intelligenza dell'opera.
In Mn III IV 22 e V 3 occorre la locuzione ...
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ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] naturale dell'uomo che predilige cambiare quanto è frutto dell'intelligenza: ché nullo effetto mai rgionabile, / per lo piacere oltre ai Romani e ai Greci, possiedono una lingua secundaria e artificiale, una gramatica, di cui si accenna in VE I I ...
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ordine
Federigo Tollemache
Guy Dominique Sixdenier
In quanto concetto prevalentemente filosofico, o. ricorre assai spesso nel Convivio e nella Monarchia; con una certa frequenza ricorre nel Paradiso [...] di o. (è il caso di ogni attività produttiva e ‛ artificiale ').
Il primo aspetto dell'o. è dunque quello di " ordinamento elevare necessariamente l'attenzione di chi è dotato d'intelligenza alla considerazione del creatore, fine universale: Pd I 104 ...
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popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] di Tommaso, sostiene che quanti hanno coraggio e intelligenza «non possono non essere governati se non con un un p. senza summum imperium, sicché il p. è un corpo artificiale che, a somiglianza di quello naturale, ha bisogno di uno ‘spirito ...
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intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...