Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] sottomesso alla natura; la natura nell'uomo, riconosciuta e usata, è intelligenza e arte" (Experience and nature, Chicago-London 1925, p. 28 scuotere, con la sua idea di una redenzione cosmica, le istituzioni della compassata società vittoriana: una ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] ai dettami della ragione, sia essa la ragione divina o quella cosmica. Della quale quindi si può dire altrettanto bene che non consiste mondo così dimesso e accontentabile, dove al posto dell'intelligenza personale c'è la ripetizione, l'imitazione, l' ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] riguardo al condizionale citato «se esiste qualcosa nel mondo che né l’intelligenza dell’uomo, né la sua capacità razionale, né la sua forza tra il divino e il non divino. Se una massa cosmica come il mare (che veniva identificato con Posidone) è ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] gruppi di quattro numeri che formano le basi dell'armonia cosmica 1-2-4-8 e 1-3-9-27 -6-9-27/2-18-27). L'Anima del mondo è quindi "partecipe d'intelligenza e d'armonia" (37a), essendo divisa e unita "proporzionatamente" e "sempre rigirandosi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] animali feroci. Allora il loro signore inviò su essi la Parola dell'Intelligenza; diede al vento l'ordine di calmarsi, e il vento fece venire che l'uomo è un'"immagine" che si potrebbe definire cosmica: "l'uomo è la sintesi del mondo". Nel suo ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] tr. it., p. 9). Pur senza aderire completamente a questa visione cosmica, Mounier non la respinge. Ad ogni modo il suo pensiero, a e quelle dell'azione attraverso l'esercizio della ‟intelligenza impegnata-disimpegnata".
La storia ha, certamente, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] , nella loro ‘materia pensante’, posseggono in forme diverse intelligenza e sensi, come ricorda nel canto VII dei Paralipomeni: da quella degli uomini), ma predispone a uno sguardo cosmico sulla Terra, descritta anche nella sua storia evolutiva (cfr. ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] e anteriore era costituita, per Gall, dalla superficie abitata dall'intelligenza e dai suoi talenti; quella alta e posteriore, da fra loro, così lo sono spirito e corpo. L'ordine cosmico e quello umano non sono contrapposti ma uniti: il destino dell ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] iniziale, O. Spengler e F. Nietzsche.
Intelligenza precoce, prima di intraprendere l'insegnamento universitario, che rimane una delle sue opere più significative, Filosofia ed imagine cosmica (Roma 1940), in cui, in diretto riferimento a G. ...
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penetrante
agg. [part. pres. di penetrare]. – 1. a. Che penetra, che ha la forza di penetrare, di entrare in profondità: una lama dalla punta molto penetrante; anche con valore participiale: ferite p. in cavità, nel linguaggio medico, quelle...