STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] febbraio 1915, Attacco frontale ed ammaestramento tattico, scritta dal generale Luigi Cadorna.
Non pianse per la morte dell’amico, sé stesso al servizio di un’opera che assorbe l’intelligenza e non le permette di abbandonarsi ai sentimenti.
Scrisse ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] commerciali in Siria, Egitto e Africa, diventando, con intelligenza e fortuna, uno fra i più importanti commercianti di . 1499 il G. fu eletto per la seconda volta capitano generale da Mar al comando della flotta che avrebbe dovuto affrontare quella ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] elogi espressi per le sue qualità compositive («una ben raffinata intelligenza») e umane («con tenacissima lega accoppia alla bontà della filarmonica, I/3: O. Penna, Cronologia, o sia Istoria generale di questa Accademia, 1736, pp. 20, 124, 505; ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] un nobile parmense, da cui avrebbe ereditato prestanza fisica, intelligenza e "crin fulvo". Certo la sua gioventù non fu 136; IV [1854], 2, pp. 5-24; Ricerche sulle leggi generali della induzione elettrodinamica, in Il Nuovo Cimento, I[1855], pp. 325- ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] teatro italiano dell'epoca - il D. si era appropriato, con intelligenza.
Il calzolaio di Messina (1925), che è insieme con I gli esiti migliori - pur non allontanandosi mai da una generale mediocrità - nella raccolta di racconti Gente con me, dove ...
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NEGRI, Mario
Daniela Saresella
NEGRI, Mario. – Nacque a Milano il 6 giugno 1891, da Giuseppe e da Maria Caronni.
Con pochi studi alle spalle – nella documentazione relativa alla leva militare si fa [...] , nel gennaio 1927, assunse la carica di direttore generale commerciale e amministrativo della società dichiarò – si legge uomo particolarmente colto in campo scientifico, ma aveva un’intelligenza viva. Non delegava i suoi dubbi ai collaboratori. ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , ora facile e popolare) l'erudizione alla comune intelligenza del lettore, dall'altro lasciando talora nei suoi scritti Risorg., Carte Bertani, cart. 13, n. 154; Ibid., Arch. generale del Risorgimento, il D. al rev. Calandri; Forlì, Bibl. civica ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] a quelle «anime appassionate e leali cui manca la sicura guida d’un’intelligenza lucida e pacata» (pp. 301 s.).
A Roma il M. da monsignor T. Bernetti, governatore di Roma e direttore generale di Polizia. Fu istruito un processo di «lesa maestà ...
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VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] agiatezza, cultura e orgoglio patriottico. Affinò così un’intelligenza duttile, una spiccata sensibilità e una capacità di aprile 1812 nacque il secondogenito Ercole. Nel 1813 il generale fu messo a riposo e la frustrazione, unita all’indole ...
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D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] lavoro sui borati di Larderello. Le sue pazienti e intelligenti ricerche furono anche in questo campo coronate da meritato successo anche ottimo trattatista. Il primo volume (la parte generale) del trattato Guida al corso di mineralogia, benché ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...