BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] momenti, precisamente in previsione allo spirito invasore che predomina generalmente nella società, e sopratutto nei di lei agenti, e esito disperato uno sbarco effettuato senza una preventiva intelligenza con gli uomini dell'"interno", il 15 maggio ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] sino che è vivuta" (Apologia, p. 18), convocò il capitolo generale e impose che nessuno la visitasse o le scrivesse o avesse qualsiasi delle cose assai che parevano maravigliose, non havendo io intelligenza de ratti et simili cose. Ma perché si dice ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] di Olivares. Questi "è signore di grande, presto impegno, d'intelligenza, indefesso nelle fatiche, sollecito nel servizio del re, pronto e diplomazia si volgeva a Münster, alla tanto attesa pacificazione generale; ma il G. lasciò l'incarico prima che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] afferma che i dotti ignoranti sono più dannosi all’interesse generale dei docti iniqui (Resolutio VIII, in Opera omnia, 4 vol., p. 3).
Sono le premesse di una diversa intelligenza e formalizzazione del concetto di ius commune che nella stessa opera, ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] ad civilia (1480-81), sia quella di membro del Consiglio generale (1502); ebbe a sua volta due figli, Guerriero e Gianbattista ha saputa conquistare con tutte quelle qualità (astuzia, intelligenza) che appartengono all'uomo nella sua interezza. E ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] vicine corti e letterati venivano richiamati dalla vivace intelligenza della madre. Dalla madre ereditò il gusto di tuttavia cura della sua Chiesa che affidò al vicario generale Simone Giaccarelli con il quale mantenne una fitta corrispondenza fino ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] siano i parroci ad abbassarsi alla "tenue e non sviluppata intelligenza" dei giovani contadini per istruirli con poche, chiare, di sbrigare gli affari correnti in attesa dell'arrivo del generale francese Mayer. Le sue parole di lode alla "potente ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] , salvo una parentesi che lo vide a fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a Costantinopoli; in tale occasione stato conformato a un ordo monachorum che, dotato di una intelligentia spiritualis, sarebbe stato in grado di conoscere e far ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] che aveva sino ad allora trovato solo intelligenti esegeti ed efficaci ordinatori, pur con
G. Lomonaco, Del foro napoletano e della sua efficacia nella legislazione e in generale nell'opera della civiltà dell'intera nazione, Napoli 1877, pp. 286-88, ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] parte con le capacità di ritrattista, che lo fecero apprezzare dai generali russi P.I. Bagration e M.A. Miloradovič oltre che dal corrispondente delizioso e costante [(]: quanta grazia e che intelligenza discreta e che arte sottile nel tenere le fila ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...