DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] "vincolo necessario per legare l'interesse particolare col generale"; nessuno infatti trascura un bene "senza speranza alla prammatica emanata dall'augusto Ferdinando IV per la retta intelligenza del capitolo Volentes (Napoli 1788).
L'opera riassume ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Dal 1862 al 1865 ricoprì la carica di procuratore generale della Gran Corte dei conti di Palermo. Nel 1867 alle stampe a Palermo il saggio La Beatrice svelata, preparazione all’intelligenza di tutte le opere di Dante Alighieri, collocandosi così fra ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] primi di gennaio del 1798 Cagli dalle truppe cisalpine del generale Giuseppe Lechi ed entrata quindi a far parte la gli argomenti più sostanzialidella religione facilitati e proporzionati alla intelligenza e al convincimento di chi che sia per mezzo ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] Italia vittoriosa con la forza e l'intelligenza, un fregio allegorico composto da tredici Poesia della Campagna romana, Velletri 1979, pp. 47-49; Gli Uffizi. Catal. generale, Firenze 1979, A407, p. 885 (con ill.); Roma 1911 (catal.), Roma 1980 ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] uomini del Meridione mediterraneo, ma appare specialmente felice nell'intelligenza ch'egli dimostra di tutte le casistiche locali ed ad ind.; M. Oldoni, Il Medioevo latino, in Storia generale dellaletteratura italiana, a cura di N. Borsellino - W. ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] , espressa in termini di "bellezza" e di "intelligenza". Simili considerazioni, ampiamente diffuse in tutti i libri Per il catalogo analitico completo si rimanda a U. Piovano, Catalogo generale delle opere musicali, in P.E.L. Hugues, pp. 211- ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] .
Di carattere mite, scarsa preparazione culturale e vivace intelligenza - come viene segnalato dalla prefettura di Parma nel organo, L'Internazionale. In quegli anni fu inoltre ispettore generale del Sindacato delle cooperative aderenti alla U.I.L., ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] dopo di che si poteva assurgere a considerazioni di ordine generale: un privilegio che ritenne riservato a pochi, al amore 1904, ibid. 1905; Manualetto elementare per la intelligenza della Divina Commedia, Rocca San Casciano 1910; Conversazioni e ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] e ne poneva in risalto lo zelo, l'assiduità e l'intelligenza con cui aveva portato il gabinetto numismatico al grado in cui per una nuova sistemazione dei materiali e per un generale miglioramento dei servizi. E per questo faceva continue richieste ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] (AS BCI, Carte private di O. Joel [PJ], c. 1: copialettere Banca generale, vol. 1° f. 294, 12 marzo 1892). Nel marzo 1893 il F., in uno spirito così fondamentalmente sano ed in una intelligenza così naturalmente equilibrata come la sua: e queste ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...