CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] Nel 1620-21venne scelto per ricoprire la carica di generale supremo di tutta la flotta genovese.
In questo ufficio personale, di entrare nelle simpatie di Urbano, che ne apprezzò l'intelligenza, il tatto e la signorilità. Il C. poté ripartire da Roma ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] Domenico di Chio, L. si distinse subito per la brillante intelligenza e venne pertanto inviato a compiere i suoi studi in Italia le varie fasi.
Nel biennio 1426-28 il capitolo generale dell'Ordine lo inviò a Perugia come lettore delle Sentenze ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] "un elemento d'avventura, d'ardimento e di indubbia intelligenza in mezzo all'erudizione e al sorridente moralismo della tradizione" il C. fu invitato a Roma per giustificarsi dinanzi al generale dei teatini, ma venne salvato dal Senato veneziano che ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] In effetti un tale agire suscitò l'ira dello stesso comandante generale delle truppe venete, il marchese di Mantova Francesco Gonzaga, poter disporre, cosciente sempre della propria lucida intelligenza, dell'innata capacità di persuadere gli uomini ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] l'altro, i Durazzo praticavano con particolare intensità e intelligenza. Il D., per suo conto, ebbe il merito Casoni parla del D. e di Giovanni Battista Centurione come commissari generali (e sull'autorevole base del Casoni altri storici recenti, tra ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] 1944 fu arrestato con l’accusa di collaborazione e intelligenza con il nemico. Rinchiuso per circa un mese nel e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero Interno, Direzione Generale Pubblica Sicurezza, 1963, b. 20bis (fasc. pers.); Ibid., ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] camera. Dimostrò e confermò doti non comuni d'intelligenza, laboriosità, destrezza nei grandi affari e anche onestà della visita e avvertiva anche gli ambasciatori di mantenersi sulle generali. Il cardinale segretario di stato Federico Borromeo e, ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] "vincolo necessario per legare l'interesse particolare col generale"; nessuno infatti trascura un bene "senza speranza alla prammatica emanata dall'augusto Ferdinando IV per la retta intelligenza del capitolo Volentes (Napoli 1788).
L'opera riassume ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Dal 1862 al 1865 ricoprì la carica di procuratore generale della Gran Corte dei conti di Palermo. Nel 1867 alle stampe a Palermo il saggio La Beatrice svelata, preparazione all’intelligenza di tutte le opere di Dante Alighieri, collocandosi così fra ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] primi di gennaio del 1798 Cagli dalle truppe cisalpine del generale Giuseppe Lechi ed entrata quindi a far parte la gli argomenti più sostanzialidella religione facilitati e proporzionati alla intelligenza e al convincimento di chi che sia per mezzo ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...