Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] cognitive come l’attenzione, la percezione e tutte quelle abilità che hanno a che fare con l’intelligenzagenerale. I processi specificamente mnestici sono la codifica delle informazioni, l’immagazzinamento, il consolidamento e il ricordo. Le ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] processi di informazione, al ragionamento astratto, alle funzioni esecutive e alla percezione visuospaziale. Al contrario, l'intelligenzagenerale, il linguaggio e alcuni aspetti della memoria quali la memoria a breve termine e la memoria implicita ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] Down sono stati selezionati in modo da essere accoppiati per età, QI globale e percorso educativo.
Prove ulteriori di intelligenzagenerale mettono in evidenza che i soggetti con sindrome di Williams e di Down risultano essere parimenti compromessi ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] tutte le prove in cui il tempo di risposta costituisce un indicatore. Nei pazienti con lesioni focali dell'encefalo, il concetto di intelligenzagenerale non è dunque utilizzabile, in quanto le prestazioni non sono legate all'esistenza di un fattore ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] correlazione presente tra i punteggi di tutti i test veniva spiegata dall'esistenza di un fattore di intelligenzagenerale, o fattore g - un costrutto che a distanza di tre quarti di secolo dimostra tuttora piena validità psicometrica -, mentre ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e con la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere felice. Anche certi giudizi. In armonia con l’impostazione generale della filosofia oxoniense, questo tipo di ricerche risulta ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] . Particolarmente discussa fu la sua teoria della correlazione tra intelligenza e volume del cervello, così come la correlazione tra cervello o sulle meningi. Viene eseguita, in anestesia generale o locale, praticando un solo foro (trapanazione) o ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] 1980-90, in parte sulla scia dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, il numero di l. dedicati a specifiche fasce ; nacque il concetto di ambiente di sviluppo sia di tipo generale sia per assegnate classi di applicazioni.
A partire dagli ultimi ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] edificio formale quasi perfetto da lui costruito nell’Organon. In generale, l’influenza del pensiero filosofico greco sulla s. fu in Dio una s. di visione da un’altra di semplice intelligenza: con la prima Dio conosce le cose reali esistenti o future ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano Abū ῾Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchara, 980 - Hdmadhān 1037), di stirpe iranica, ma le cui opere sono per la massima parte composte [...] , geometria, astronomia e scienze naturali) e trattati, in generale non molto estesi, su argomenti singoli. Del primo tipo intelletto umano con il dator formarum e poi più su con le altre intelligenze celesti - si pone la profezia e l'estasi. A. ebbe ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...