Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] della foresta. Edward Wilson ha così descritto lo scenario generale: "Sembra inevitabile che anche le specie animali che si gruppo (la colonia d'insetti) ordine e intelligenza emergono come proprietà collettive. Talvolta le dimensioni delle ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] cui lettura si può accedere sia a partire dalla fisiologia generale del De naturalibus facultatibus (che questo trattato integra con organi"): come la visione era funzione dell'occhio, così l'intelligenza lo era del cervello, l'emozione del cuore, la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] Whytt sostiene che nell'uomo si trova un principio senziente, intelligente, che è nello stesso tempo la fonte della vita, animale, ma una sorta di macchina a sé che concorre alla vita generale del corpo. In questo caso, non c'è dubbio, il termine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] una parte, vi sono ragioni di carattere storico più generale (il lento processo di unificazione della nazione, le (1891), a cura di C. Gallini, Venezia 1985.
S. Sighele, L’intelligenza della folla (1903), a cura di M. Pasini, Genova 1999.
R. Ardigò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] in tre sezioni, la Theoria, l’Antepraxis, sulle malattie in generale, e la Praxis con i morbi divisi secondo le diverse parti delle divisioni professionali tradizionali e che utilizzasse con intelligenza le novità apportate da saperi e pratiche tenute ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] eventualmente sotto una serie di sinonimi, su di un piano più generale sembra proprio che dell'idea di negatività della follia non si possa perché frequentemente le si associa un connotato di intelligenza e di novità che promuove la curiosità. Se ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] dei propri istinti sessuali animali, mentre quelle molto intelligenti erano anormali al punto da cadere nella degenerazione. metà del XIX sec., la necessità di separare dal concetto generale di mania uno stato ciclico dal quale si poteva uscire, e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] artificiale di donne volontarie con lo sperma di uomini intelligenti, fu incoraggiata, tra gli altri, dal biologo americano espresso in omozigosi. La teoria di Garrod adombrava l'ipotesi più generale 'un gene, un enzima' avanzata, verso la metà degli ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] risultati con le differenze tra i gruppi riguardo all'intelligenza e altre caratteristiche. Sia prima sia dopo la pubblicazione di tipo 2 sembrano confermare questo modello. Tuttavia, la generalità di tale modello non è stata ancora accertata e, in ...
Leggi Tutto
Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] notevoli differenze nell'ambito delle regioni europee. Se in generale si è avuta una riduzione degli incidenti 'minori' (del base dello sviluppo cognitivo l'azione, ha prospettato l'intelligenza come una forma di interazione con l'ambiente (Piaget ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...