Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Milano 1931.
9 Ne è significativo esempio quanto scriveva il generale dei Gesuiti, padre Roothaan in una lettera del 7 marzo 1849 avesse ricevuto da Dio tanta intelligenza da capire le loro menzogne, quell’intelligente era da questi demoni torturato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...]
Più avanti Vitruvio precisava che la filosofia includeva, oltre alla deontologia generale, la fisica dell'acqua e dell'aria, e che la conoscenza l'astuzia militare, prodotto di quella forma di intelligenza che i Greci chiamavano mẽtis. L'equivalente ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] educazione cavalleresca. Si dimostrò molto dotato: di intelligenza acuta, versato nelle lingue, adatto alla guerra di Corradino e dell'Impero. E. fu eletto dai confederati capitano generale della Tuscia per cinque anni con uno stipendio di 10.000 lire ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] soprattutto quando, in veste di governatore generale dei Paesi Bassi, egli seppe vincere l'impulsività della sua gioventù per fronteggiare responsabilità pesanti. ti dato anche trovare in A. l'intelligenza brillante e la profondità di vedute del ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] per K. soprattutto la mente chiara e demonica, l'intelligenza inquietante tutta aperta alla superficie della vita e alla sua Schiller era l'arte di dire il tipico e il generale, arginando la disgregazione della vita nell'accidentalità del fortuito. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] va ascritta ai loro interessi personali e alla loro intelligenza; le istituzioni educative governative, infatti, non si ascritto a Sima Guang (1019-1086), l'autore dello Specchio generale per il governo (Zizhi tongjian). Sima Guang si propose d' ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] grazia, ma certo anche per le doti di cul tura e intelligenza, di abilità e di carattere con le quali Isotta riuscì guerra di Morea, per la quale fu condotto quale capitano generale della Repubblica veneta contro i Turchi (giugno 1464-marzo 1466), ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dettata agli individui ed ai popoli. Intelligenza e volontà, i fenomeni del pensiero ., 118 n.; Carteggio del governo provv. di Lomb. con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto: 22 marzo-26 luglio 1848, a cura di A. Monti, Milano ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] scrivere e incline, piuttosto, a disperdere la sua intelligenza in una conversazione spiritosa e scintillante, dal D di truppe. Non esagera: il 5 novembre il provveditor generale oltre il Mincio Zaccaria Sagredo sottolinea - in una lettera ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] . Il G., di cui Monti aveva notato l'intelligenza già al momento dell'ammissione al liceo, collaborò con , novembre 1933, n. 9, pp. 92 ss.; articolo non firmato, ma generalmente attribuito a Croce o al G. e a Croce insieme); negli anni einaudiani, ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...