omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] , invece, l’o. è una sovrastruttura derivante dall’interazione del soggetto con l’ambiente e dalla definizione culturale delle lo più, da figura materna dominante e possessiva e padre debole e assente. Non pochi, tuttavia, sono gli omosessuali ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] =più sapere; più sapere=più potere) ha un anello debole nella prima equazione, che spiega la crescita del sapere in che la teledidattica può fornire all'educatore. Una di esse è l'interazione live - in diretta - tra docenti e discenti situati in due ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] di S. Clegg (1974), il p., modalità di interazione sociale, va distinto dal dominio, che dipende dal modo di di cui l'altro dispone, mentre quest'ultimo (la parte più debole nel rapporto) ha vitale necessità delle risorse controllate dal primo. Ma ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] futuro, della possibilità di ridurre a 40.000 ore l'intera vita di lavoro (v. Fourastié, 1972). Quali probabilità abbiamo di contenuto politico-sociale, della posizione del lavoratore come contraente più debole (v. Menger, 1890, p. 23; v. Commons e ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] ponendo così le basi per un certo tipo di interazione sociale, e realizzare un contatto sostitutivo attraverso una la quale l'autore dell'opera è da considerare "contraente debole" nei confronti di tali controparti e, pertanto, per tutelarlo, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] e quindi si vanifica l'idea di un ordine normativo interamente scritto nelle norme e definito a priori.
La differenza e la loro volatilità ha serie conseguenze per le economie più deboli, come ha dimostrato nel modo più evidente la crisi asiatica del ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] ) in grado di sfruttare le virtù del lavoro forzato. Eppure, proprio questa forma di lavoro costituì il punto debole dell'intera impalcatura istituzionale, eretta all'insegna di un atteggiamento difensivo nei confronti dei poveri. Alla fine del XVII ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] monopolio, quando i grandi profitti e le deboli barriere tecniche dovrebbero incoraggiare potentemente la competizione? di lavoratori a giornata è fondamentale per il funzionamento dell'intero sistema di distribuzione della droga. Senza di essi gli ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] nel suo caso si può parlare di una 'forma debole' di Chiesa di Stato.
Il processo di secolarizzazione e Il valore della condotta di vita non si fonda sul successo nell'interazione, ma sulla saldezza di un sistema di norme a fronte delle inevitabili ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] all'interno di ogni vasca i processi di interazione sono orizzontali: influenti contro influenti, emittenti contro , come passeremo a vedere, pretendere troppo.
Il punto che appare più debole e dolente è - lo sappiamo - il punto di partenza: la ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...