(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] capace di lavorare in modo non presidiato per un intero turno, con una gestione unificata dei magazzini e impianti chimici o nucleari, alcune industrie formalizzazione utilizzato ha subito nel tempo una forte evoluzione, sia dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] con l2, dando un'interazione di tipo donatore-accettore. Poiché il primo tipo di interazione è più forte del secondo, l'anello nel sistema una serie di movimenti elettronici e nucleari che possono essere descritti molto schematicamente come segue. ...
Leggi Tutto
LIQUIDI IONICI.
Andrea Ciccioli
– Definizione e generalità. Classificazione e struttura chimica. Proprietà chimico-fisiche. Applicazioni. Bibliografia
Definizione e generalità. – In termini generali, [...] ordinata, conservano un certo grado di coordinazione dovuto alle fortiinterazioni coulombiane tra specie cariche. Tuttavia, in virtù dell separazione ed estrazione (per es., nel trattamento delle scorie nucleari). Alcuni l. i. sono già usati su scala ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] II tale rapporto è di 1 : 4 per la serie intera. Ciò significa che per ogni quattro casi corretti uno qui raccolte circa tali lesioni depongono per una forte e consistente associazione tra polipi e cancro caratteristiche alterazioni nucleari (v. ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] la sintesi dell'RNA è continua durante l'intera interfase. Ma diminuisce durante la profase e anucleate, altri invece mostrano un forte e rapido declino di attività definitiva essi dipendono dall'attività dei geni nucleari.
Uova di riccio di mare. - ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] le principali sono: gli impianti nucleari a scopo multiplo (per la forte incremento della produzione di combustibili solidi si oppongono spesso difficoltà notevoli, quali per esempio quelle relative al reperimento della mano d'opera e alle interazioni ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] in forma anionica. Il legame è molto forte, in quanto ai margini della cavità vi yTp1 e il Fy5 (in cui sembra coinvolta un'interazione tra i sistemi Duffy ed Rh). Anche se , in zone ove erano avvenute esplosioni nucleari (v. Lyon e altri, 1979). ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] e 4d, il paramagnetismo mostra già forti contributi non localizzati (dove χ non segue neutroni veloci (nei reattori nucleari, anche nella fusione nucleare) superiori alla Tg dei blocchi D, l'intero materiale è allo stato amorfo viscoso e può ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] come la meteorologia, la progettazione di centrali nucleari e la fisica delle alte energie, sta e non come ‛mezzo' di ‛andare'. Come si vede, sono abbastanza forti le interazioni tra sintassi e semantica: in effetti, in alcuni metodi le due fasi ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] da Paddington alla City; la tariffa per l'intera corsa era uno scellino; l'omnibus costava molto , a più alto investimento e a più forte input di ricerca - se si vuole, quelli idrogeno liquido e i combustibili nucleari.
L'idrogeno liquido è stato ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...