Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] contro la presa di possesso il governatore, l'economo e il vicario generale, tanto che il papa aveva minacciato l'interdetto sulla città il 2 marzo 1558), aveva rimesso in gioco la candidatura di Medici. In precedenza, avevano costituito un ostacolo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] con questa posizione, nel 1872, un anno prima della morte, accetta la cittadinanza onoraria di Roma nonostante l’interdetto pontificio, sollevando scandalo tra le file dei clericali intransigenti (contro di lui si distinsero i gesuiti) e attirandosi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il re di Castiglia che continuava a subire sconfitte e perdite di città e di castelli lanciando la scomunica e l'interdetto su quanti, laici ed ecclesiastici, commerciassero con i musulmani; nel 1452 tentava di porre un argine a sconfitte militari e ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] di quest'ultima, allontana donna Olimpia dalla sua cerchia nell'autunno del 1649 e nell'ottobre 1650 le viene interdetto il Palazzo apostolico. Pertanto, intorno al pontefice viene a crearsi un vuoto familiare. Per colmarlo, relativamente al governo ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ambizione di far da paciere (come in occasione della contesa sulla giurisdizione ecclesiastica fra Venezia e la S. Sede, seguita all'interdetto di Paolo V del 1606). Né il patronato di Filippo III sui figli aveva recato a C. E. alcuno dei frutti ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] prevaleva sulle differenze: come per i candidati delle altre lingue, anche a quelli italiani e ai loro avi era interdetto l'esercizio del notariato e della mercatura, che pure fino a un recente passato erano stati considerati in molte città ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] udienza e popolarità all'autore e un'ampia circolazione, superiore a quella del Primato, all'opera, che non era stata interdetta dalla censura ecclesiastica ed era venuta a cadere in una fase in cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] pp. 386-396; U. Dallari, Il R. Arch.... di Reggio..., Rocca San Casciano 1910, p. 288; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto ... a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXI (1911), pp. 271, 274 n.; XXII (1911), pp. 142 n., 202 n., 220-226 ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] -sociale, dovuta al fatto che essi detenevano spesso il monopolio dell'usura, o quanto meno del prestito del denaro (che era interdetto ai cristiani), e di alcuni tipi di commercio. Per tutto il Medioevo a momenti di relativa pace e tranquillità si ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , se morto, e rispettivamente della metà per ciascuno dei figli di lui; contro Bologna il papa minacciava l'interdetto, e la scomunica a coloro che avessero aiutato i Bentivoglio: provvedimenti questi ultimi presi poi effettivamente nove giorni dopo ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...