JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] cominciò a confrontarsi con altri giovani specializzandi interessatiad una visione più ampia della psichiatria e (n. 64, pp. 161-164), lo richiamò all’intreccio fra agire pubblico e privato, fra memoria collettiva e personale, nodi che secondo ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] decisa posizione contro il dispotismo illuminato e di agire per aprire la strada ad una forma repubblicana.
Anche il F., che . Gli affari comunque che si dovevano trattare lo interessavano meno dell'importante scoperta che il Münter annunciava a ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] pontifici per dar luogo all'esazione, impedì loro di agire e li rinviò a Roma ("Borsum... inter subtitos 1502,ibid., XXIV, 7, a cura di G. Pardi, ad Indicem. Documenti di un certo interesse in: C. Cavedoni, Tre lettere greco-latine..., in Atti e ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] A tener presente, infatti, che tale mutuo interesse avrebbe avuto luogo al tempo in cui era scorgiamo benissimo agire dentro le fra gli storici dell'arte - quello stesso passo dell'Apologia ad Guillelmum di s. Bernardo di Chiaravalle (cfr. J.-P. ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] il risultato di un agire individuale, ma di un agire guidato da una tecnica 1974. Sono questi gli anni del suo interesse per la comunicazione non verbale e animale ( pure imperfetta, di masse che fino ad anni recenti ne erano escluse era portatore ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] le sue radici in problemi e situazioni ad essa precedenti e che in vari casi l dunque della loro potenzialità di agire politicamente entro il regime) al suo stato nazionale e per i suoi stessi interessi, per la sua egemonia sociale» (De Felice, ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] antiche tradizioni germaniche ed ariane di fronte ad una regina di fede cattolica, tanto più ultimi né quei vescovi avrebbero certo potuto agire con tanta libertà se non avessero avuto popolazione italico-romana un interesse proprio a divenire ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] di una peculiare capacità di agire, la sovranità, che esercitava 220) e l’«organo di un interesse generale, come rappresentante di una collettività di un discorso che volle intitolare «Da un’epoca ad un’altra», come testimone ed «estremo superstite» ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] senso al proprio essere e al proprio agire» (ibid., p. 37). Anche per superare «l’antitesi tra i gruppi di interessi dotati di protezione e le grandi masse prive entrò in maggioranza nel PCI. Insieme ad altri leader della sinistra sindacale, Foa fondò ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a una fede nuova quanto per promuovere ad una funzione più alta le convinzioni e della decadenza del sentire e dell'agire comune degli Italiani, resi infingardi presso i contemporanei: va accolto con interesse perché si trattò di un successo ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...