STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] dell’impero.
È infatti la cura per la Chiesa l’interesse di Stefano più certo, pur se va rilevato che la ragione per cui interrompa le preghiere (p. 192) e che lo spinge adagire per le chiese – soprattutto donando libri – a cercare reliquie, e a ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] impegno ideologico-sociale. Dal 1945 egli si trovò adagire, come segretario di federazione del Partito socialista (PSIUP di tutti coloro che a tale problema rivolgono un personale e sensibile interesse.
Il D. morì a Roma il 9 maggio 1965.
Fonti e ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma l'interesse dell'E., come già risulta nell'introduzione del Rodella alle Rime, fu vistosamente influenzato dal "profano" Marino, che, oltre adagire con il suo esempio sulla struttura selvosa e aggrovigliata ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] A., ritornato a vita privata, provò, con poco successo, a interessarsi di una fabbrica di suo padre a Chantilly, vicino a Parigi. Federati lombardi" e degli altri gruppi che si erano trovati adagire in Italia in quegli anni e contro i quali le ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] non si trovasse proprio d'accordo col cardinale o che fosse costretto adagire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di del Concilio) sono per altro di estremo interesse per cogliere le dimensioni della pastorale e della ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] di pubblicazioni che evidenziano in gran parte i suoi interessi per la ricerca biologica, ma che mostrano comunque l . che ne raccomandava l'utilizzo come mezzo assai efficace adagire sulla componente "psichica" della malattia. Egli infatti sosteneva ...
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SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] sulla base di un impegno che non mortificava gli interessi della famiglia reale normanna: in cambio della resa dichiarare l’estraneità dei fanciulli o, quantomeno, la loro incapacità adagire vista la giovane età.
Sibilla e le figlie riuscirono a ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] il risultato sperato. Ragioni e fatti diversi convinsero G. adagire; era giunto il momento di sfruttare la sua parentela con Landelaica, dettato con ogni probabilità da ragioni di mero interesse politico - pare infatti che la sposa fosse semicieca - ...
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STRACCA, Benvenuto
Alessia Legnani Annichini
– Nacque ad Ancona nel 1509.
Il padre Anton Giacomo (dall’esame di laurea peraltro indicato come Giovanni Giacomo), discendente da una famiglia originaria [...] Illustrati diritti e obblighi del mercator, sempre tenuto adagire secondo bona fides, Stracca indica le modalità secondo cui colpa e fallito per cattiva sorte. Di particolare interesse la spiegazione del diritto marittimo, suddivisa in tre ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] in realtà fin dal 1904 il B. aveva volto il suo interessead esperienze più signifìcative, come l'arte di E. Meunier e per il Foro Italico in cui pure l'artista sembra rinnovarsi e agire con un linguaggio più dinamico e moderno: quello, in fondo, ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...