ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] vitale. Il sangue inoltre non viene più ad essere prodotto dal fegato bensì direttamente dalle vene lo studio dell'uomo. Un particolare interesse filosofico sulla definizione e suddivisione delle cause si rivela nel modo di agire dei farmaci, non più ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] ed anarchicizzanti, desideroso di agire contro il fascismo, si di Giustizia e Libertà dovettero rassegnarsi ad espellerlo dal movimento.
Nel 1936 privato). Tra le fonti memorialistiche sono di particolare interesse: Anonimo [ma G. Dolci], Il racconto ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] il nuovo metodo di agire sul corpo umano per jodio, Padova 1822).
Di notevole interesse i suoi studi sui Vermi parassiti 57; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Indicem;V. Bianchi, Il contrib. alla farmacologia di un clinico ital ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] nella sua azione dalla base "romana" su cui doveva agire. Enrico III operò per affermare la propria autorità nei modi politico-religioso ad Enrico, Violante, Aspetti,passim; di pura presa di potere politica, ove l'interesse di riforma religiosa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] come su quello francese, è che il suo agire deciso fosse ispirato, oltre che da salda fede ad esempio compiere a G. Barbarigo una visita nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] modo di scoprire e coltivare il suo interesse per la storia della Chiesa.
In assumeva come regola quella d'agire "con affetto, con rispetto, A. Wenger, Rome et Moscou 1900-1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] agire umano come causa anche della salvezza. La reazione di G. si sostanzia anzitutto attraverso continui richiami ad Gregors von R., Frankfurt 1990; A. Spicciani, Capitale ed interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli XIII- ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] presso l'imperatore l'opportunità di agire "vivente il papa […] con con le Storie di Enea. Interessato alla numismatica, tenne rapporti , Storia di Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1961, ad ind.; Id., Usi e abusi nello Stato di Milano a mezzo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] generale, anche se in seguito risulta ancora agire a fianco del genitore, ad esempio nei conti della Camera apostolica per in Gran Bretagna, laddove la sosta a Londra si rivelò di particolare interesse e si protrasse dal 12 al 17 giugno. Il 18 il ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] . Del resto egli non mostrò mai interesse per la politica attiva; e gli incarichi genn. 1377, si trasferiva nella primavera ad Anagni, dove nel giugno troviamo il B sentimento nazionale, con tutta probabilità dovette agire su di lui anche l'influenza ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...