CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , sin da allora uno degli esponenti più decisi del movimento di riformache perseguiva l'obiettivo di liberare la Chiesa da ogni interferenza dei potere laico.
C. ritornò a Roma appena in tempo per partecipare al concilio celebrato tra il 18 e il 23 ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] a Padova, recentemente scoperta. La questione del primo stile del B. è ulteriormente complicata dall'interferenza con l'attività, tuttora insufficientemente definita, di altri importanti artisti dell'Italia settentrionale: Antonio Rizzo, Antonio ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] pretese protezionistiche degli industriali zuccherieri. In realtà il direttore non solo riuscì a scoraggiare i tentativi di interferenza da parte dei Crespi, ma accrebbe grandemente il proprio potere all'interno della società editoriale, soprattutto ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] A questo scopo, verso la fine del 1927, il B. creò un nuovo apparato poliziesco alle sue dirette dipendenze, senza interferenza dei prefetti ("polizia politica"), che prese la forma di un Ispettorato speciale di polizia; dapprima ebbe sede a Milano e ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] l'individuazione, effettuata nel corso di indagini condotte sulle caratteristiche del virus erpetico, del fenomeno dell'interferenza virale, il cosiddetto "fenomeno di Magrassi", consistente nell'inibizione della crescita di un virus in cellule ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] qualsiasi contatto con l'organismo materno, garantiva l'impossibilità che quest'ultimo vi esercitasse la benché minima interferenza patologica. Poté così dimostrare, con una serie di contributi sperimentali, la capacità dell'embrione vivo, dotato di ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] a causa della sua condotta dell'anno precedente, questi manifestò segni di resistenza e di opposizione alla invadente interferenza esterna negli affari del suo Stato, ma lo Schwarzenberg riuscì facilmente a reprimere ogni sua velleità di sottrarsi ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] non solo è stato additato di inconfutabili tratti di contraddittorietà, essendo quello del metodo il "punto più visibile d'interferenza tra giurisprudenza e filosofia" (G. Maggiore, La dottrina del metodo giuridico e la sua revisione critica, in Riv ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] popolo a dimandare al signor viceré la facultà d'eleggersi due giurati popolari" (cfr. Reina, p. 154). Tale interferenza non sfuggì all'attenzione del Santo Uffizio, la forza repressiva più efficiente creata dalla monarchia spagnola in Sicilia, nelle ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] differenziò nettamente, aderendo alla minoranza che si oppose con successo a quella elezione per avversione alla preponderante interferenza della Spagna. Esponente del più tenace conservatorismo della Curia, il B. fu indotto tuttavia a riaccostarsi ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...