MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] non solo è stato additato di inconfutabili tratti di contraddittorietà, essendo quello del metodo il "punto più visibile d'interferenza tra giurisprudenza e filosofia" (G. Maggiore, La dottrina del metodo giuridico e la sua revisione critica, in Riv ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] popolo a dimandare al signor viceré la facultà d'eleggersi due giurati popolari" (cfr. Reina, p. 154). Tale interferenza non sfuggì all'attenzione del Santo Uffizio, la forza repressiva più efficiente creata dalla monarchia spagnola in Sicilia, nelle ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] differenziò nettamente, aderendo alla minoranza che si oppose con successo a quella elezione per avversione alla preponderante interferenza della Spagna. Esponente del più tenace conservatorismo della Curia, il B. fu indotto tuttavia a riaccostarsi ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Questo intervento non riuscì molto gradito ai suoi confratelli, gelosissimi della loro indipendenza e insofferenti di ogni interferenza della Curia nella loro vita interna. Pochi mesi dopo, sopraggiunta improvvisamente la morte di Alberto da Chiavari ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] su una sola antenna di nuovo tipo", teso a migliorare i circuiti ricevente e trasmittente, per ridurre i problemi di interferenza in ricezione. Il M. ottenne il brevetto il 26 apr. 1900, con il numero 7777.
La circostanza contribuì a esasperare ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] all'o.d.g. sulla questione romagnola - ove si fosse cercato l'accordo tra organismi sindacali, senza l'interferenza dei partiti. Il reciso atteggiamento teorico, che era al fondo della controversia, venne surrogato, al I congresso dei mezzadri ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] sono del 25 febbraio e del 10 e 14 marzo). La scarsa partecipazione della Spagna alla guerra di Candia, l'interferenza spagnola nei diritti ecclesiastici e i continui intrighi della corte di Madrid posero il B. davanti a difficili compiti politici ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] da pubblici servizi (marzo 1905), contro la politica meridionalistica "oligarchica" di Giolitti (maggio 1909), contro ogni forma d'interferenza da parte dello Stato in problemi di natura religiosa, nel 1910. Si tratta di una posizione di sostanziale ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] con i migliori strumenti ed attrezzature veniva messo a disposizione di chiunque fosse qualificato, senza alcuna interferenza politica o scientifica sulla direzione o i risultati delle ricerche. Una partecipazione internazionale doveva garantirne l ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] Cattura (XXIII), al Sacro Monte di Varallo (1619), non è così radicale come ci si aspetterebbe, data l'interferenza del viaggio romano; il D. restò fedele al repertorio del manierismo internazionale, conosciuto tramite incisioni di varia provenienza ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...