I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] sono altro che poesie «che narrano se stesse, il loro farsi» (Melchionda 2002: 99).
Un posto a sé che aveva animato, tra fine Settecento e primo Ottocento, l’ lurchi e bugiardi, ecc., cui s’aggiungono interi sintagmi (grido forte, pose fine, aere ...
Leggi Tutto
Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] evoluzionistici tra la comunicazione gestuale dei Primati superiori e generico movimento all'indietro della testa o dell'intero corpo può indicare che l'enunciato è strumenti in diverse maniere, a dare loro forme differenti e a impiegare diversi ...
Leggi Tutto
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] regioni per intero (Molise, Campania b-/ , che è /v-/ in posizione iniziale e tra vocali, /bː/ dopo consonante o in posizione di raddoppiamento i nomi di parentela, soprattutto nelle prime due persone (a Norcia, ad es se le loro caratteristiche ...
Leggi Tutto
Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] anche molto diversi fra loro. Una prima accezione è specifica dell’ Pur tralasciando i casi di frontiera tra identità e rassomiglianza delle parole, occupandosi Minorita».
Quando l’allitterazione investe gli interi corpi delle parole (pena / pensa: ...
Leggi Tutto
Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] cui tuttavia lega la frase in cui compare all’intero capoverso precedente:
(15) Con la marcia su invece, che indica l’opposizione tra la prima e la seconda illustrazione, una maggiore flessibilità d’uso. Il loro valore si precisa a seconda degli ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] nei calchi dall’inglese di interi sintagmi, non numerosi ma ricorrenti primi a essere usati dai bambini); i secondi, più espressivi, rispecchiano una relazione tra fossili, logore per lungo uso, e dava loro un’aria cosmopolitica, l’aria filosofica, a ...
Leggi Tutto
Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] gruppi (in ordine alfabetico) identificati dal loro segmento finale a partire dalla vocale Lucantonio Ridolfi nel 1551 (il primo rimario a versi interi), da Ludovico Dolce nel 1554 numero di sillabe.
La produzione di rimari tra la fine del XIX e il XX ...
Leggi Tutto
Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] destinati a figurare tra i maggiori linguisti europei del primo Novecento, tra i quali A. ambito strutturalista: nelle loro Thèses presentate nel 1929 intere parti non solo del pensiero originario di S., solo poi faticosamente recuperato, ma interi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....