fondamentale
fondamentale [agg. e s.m. Der. di fondamento] [ANM] F. di una grandezza variabile: nello sviluppo in serie di Fourier della grandezza, la componente armonica di frequenza minore, e questa [...] frequenza stessa, della quale ultima sono multipli interi le frequenze delle armoniche di ordine successivo. ◆ [ALG] Campo f.: in un gruppo discontinuo di trasformazioni in sé di una regione R di uno spazio, una regione R'∈R tale che ogni pun-to di R ...
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Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] dapprima delle forme quadratiche aritmetiche (ossia a coefficienti interi), conseguendo a soli 18 anni un premio dell'Accademia delle scienze di Parigi per una memoria sull'argomento. In successivi lavori, elaborò un'organica teoria delle forme ...
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Matematico (Berlino 1823 - ivi 1852). Conseguì risultati di notevole importanza in diversi campi (teoria dei numeri, algebra, funzioni ellittiche). Nel 1844 considerò i principali invarianti e covarianti [...] . All'E. è dovuta altresì la considerazione del campo di integrità costituito dai numeri della forma a+b∙σ (a, b interi; σ radice cubica primitiva dell'unità), che costituisce l'avvio allo studio dei corpi circolari introdotti poi da E. E. Kummer ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] differenziabile in senso complesso in tutti i punti di D, e si dice meromorfa in D se è nella forma h(z)/(z-z0)n, con n intero, h(z) olomorfa in D e h(z0) ≠ 0. Se n 〉 0, z0 è chiamato polo di ordine n. Per maggiori dettagli sui concetti dell'analisi ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] quella dell’esistenza del quarto proporzionale, cioè che dati arbitrariamente A, B e C si può determinare D tale che A:B=C:D. Ciò è falso per gli interi, i soli numeri che i Greci riconoscevano; infatti, dati, per esempio, A=2, B=1 e C=3, D non è un ...
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pseudoperiodico
pseudoperiòdico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di pseudo- e periodico] [LSF] Fenomeno p.: fenomeno fisico che si presenta con caratteri tali da poter essere descritto mediante una o più grandezze [...] alcuni caratteri delle funzioni periodiche, e precis. assume valori massimi relativi o minimi relativi in corrispondenza di multipli interi di un intervallo minimo di variazione della variabile, detto pseudoperiodo (se la variabile è il tempo, l ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] per la radice quadrata sulla relazione [R+K1/2]1/2=[(R+m)/2]1/2+[(R−m)/2]1/2, in cui m è un numero intero tale che R2−K=m2 .
Nella prima metà del VII sec. gli Indiani avevano a disposizione numeri sia razionali sia irrazionali, ed erano in grado di ...
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discréto, insième In matematica, insieme di punti (di una retta, di un piano, dello spazio ecc.) quando per ogni punto di esso esiste un intorno nel quale non cadono punti dell'insieme stesso. Una variabile [...] si dice discreta se essa assume solo un i.d. di valori. Sono discreti, per es., l'insieme dei numeri interi, una variabile che assuma valori interi. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] di calcolo sugli irrazionali stabilite da al-Karaǧī e da al-Samaw᾽al possiamo menzionare la seguente: per ogni n, m interi positivi
Il testo di al-Samaw᾽al ci informa inoltre che la formula nota oggi come 'binomio di Newton' era stata dimostrata ...
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equipotente
equipotènte [agg. Comp. di equi- e potente] [ALG] Insiemi e.: insiemi che hanno la stessa potenza (o cardinalità, o numerosità), tali cioè che gli elementi dell'uno possono mettersi in corrispondenza [...] biunivoca con quelli dell'altro; sono tali, per es., l'insieme dei numeri interi e quello dei numeri razionali. ...
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inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.