BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] scritto critico Ginevra di Scozia di Rota del 1864 ("L'opera inmusica 'del presente', per aver vita e gloria e per toccare prima parte del primo atto (scena del "Palazzo"), dell'intermezzo sinfonico tra il quarto e il quinto atto ("La battaglia") ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] Certamen literario, Madrid 1758: l'intermezzo satirico Apolo medallista e la tragedia Amán, nella quale, in aperta polemica col teatro barocco di "decoro del divino culto": occorreva "comporre inmusica con istrumenti un salmo, una messa, ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , come inIntermezzo per 14 fiati e pianoforte preparato (1977), o da Schubert, come in Rapsodia per su Feldmann, C. e la pittura, inMusica/Realtà, 1995, n. 47, pp. 79-93; G. Mattietti, Geometrie di musica. Il periodo diatonico di A. C., ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] forza espressiva, Atem: due tempi e un intermezzo (1984), primo e non riuscitissimo approccio scenico compose pour se composer, pp. 87-94); R. Dalmonte, Colloquio con F. D., inMusica/Realtà, n. 25, aprile 1988, pp. 65-78; G. Mazzola Nangeroni, F. ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] , scene napoletane, ibid. 1897; L'abate, intermezzo, con musica di W. Borg, ibid. 1897; 'Omese mariano, un atto in dialetto napoletano, ibid. 1900; Rosaura rapita, operetta-féerie in tre atti e quattro quadri, musica di V. Valente, Milano 1904; 'O ...
Leggi Tutto
SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] a Saddumene «per aver assistito e concertato le tre opere inmusica rappresentate al teatro di S. Bartolomeo terminate nel carnevale di questo anno corrente, ed anche per l’intermezzi da lui composti nell’ultima opera», cioè, rispettivamente, tra ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] renaissance and baroque musicin honour of Arthur Mendel, a cura di R.L. Marshall, Kassel 1974, pp. 301-323; R. Strohm, Italienische Opernarien des frühen Settecento (1720-1730), II, Köln 1976, pp. 227-246; C.E. Troy, The comic intermezzo, Ann Arbor ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] musica religiosa, tra cui una messa a cinque voci e un Salve Regina per soprano solo e strumenti (Schwerin, cfr. Eitner); Sei Mottetti per Soprano, due violini, viola e Basso (Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, Mss. 5310), inoltre l'intermezzoin ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] e stilisticamente varia. Nelle sue opere e intermezzi teatrali seguì modelli derivati dalla scuola operistica veneziana, in particolare del Cesti, il cui stile, considerato quale sintesi perfetta di musica, parola e grandiosità scenografica, fu l ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] carriera sui palcoscenici veneziani, affrontando differenti tipologie drammatiche che includono la tragedia inmusica di soggetto storico, lo scherzo comico pastorale, l'intermezzo buffo.
Una produzione costante, condotta al ritmo di uno, due titoli ...
Leggi Tutto
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...