FARUSI (Farussi), Zanetta (Giovanna Maria)
Roberta Ascarelli
Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). [...] diede a Goldoni lo spunto per l'intermezzo musicale La pupilla, intermezzoin tre atti, una storia d'amore, venne rappresentata il 6 nov. 1748 (o 5 dicembre) un'opera musicata da Salvatore Apollini Le contese di Mestre e Marghera per il trono ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] Boghen, il M. propugnava "una visione futurista inmusica attraverso la dilatazione, l'amplificazione di ogni attimo alla sala Filarmonica di Firenze la sua composizione Astrale, Intermezzo sinfonico del metadramma op. 32 (Firenze 1919). Come egli ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] rifacimento di un intermezzo a due voci intitolato L'Uccellatrice, apparso negli "entr'actes" dell'Imeneo in Atene al Teatro S. Samuele di Venezia nel 1750. Seguì poi Bertoldo in Corte, un'opera in due atti su testo di Carlo Goldoni, con musica di F ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] Monaco, ove fu attivo fino al 1774, componendo tra l'altro il ballo intermezzo Le jugement de Paris per l'opera Zenobia di A. Tozzi (1773). Dal valore della coreografia nell'economia dell'opera inmusica; egli infatti volle limitare all'essenziale gli ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] Museo Correr di Venezia, busta 49-70, n. 55)e l'intermezzoin due parti, a quattro voci, Il marchese a forza, rappresentato nella 1902, p. 367 A. Cametti, P. C. cembalista e compositore, inMusica d'oggi, LI (1920), pp. 227 ss., 267 ss. Associazione ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] riprese ben presto l'attività rispettando tutti gli impegni presi in precedenza.
Morì improvvisamente a Roma il 24 febbr. 1975 s.d.); Notte, divina notte (Milano s.d.); musica da camera: Intermezzo e romanza per violino e pianoforte (ibid. s.d.); ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] certa raffinatezza.
A Napoli, in quel periodo, si era venuto diffondendo da Venezia il teatro inmusica e si venivano costituendo anche riferito dal Viviani - il 27 novembre, durante un intermezzo, sedette accanto alla D. e, senza ritegno, rivelò ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] ), tra cui: Il cignomorente, azione in due episodi e un intermezzo (incompiuta); Villad'Este - Suite per del Novecento.
Morì a Lucca il 17marzo 1983.
Fonti e Bibl.: Recens. e notizie inMusica d'oggi, XI (1929), p. 419; XVIII (1936), pp. 184, 257; ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] 17 giugno, intermezzo originale per lo sposalizio di Carlo Ferdinando, duca di Berry, con Maria Carolina di Napoli, musicato poi da arrangiato da La fiancée de Lammermoor di W. Scott e messo inmusica da M. Carafa (ivi, 12 dic. 1829). La sua ultima ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] più rappresentato alcun intermezzo. A questo particolare genere teatrale si erano sostituiti, in quegli anni, "i balli di pastori, ninfe, contadini, mori, prigionieri scatenati, satiri e cacciatori" (A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, II ...
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intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...