(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] capitale di uno Stato più vasto e più inserito nella politica internazionale. Al termine della Prima guerra mondiale fu proclamata a M (1918); nel 1919 la città vide sorgere il governo comunista dei consigli degli operai e dei soldati, soppresso dalle ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] di forza, con l'URSS, per giungere a una distensione internazionale, senza tuttavia trascurare, grazie anche agli aiuti all'estero, di proseguire la politica di "contenimento" rispetto al comunismo. Il problema di Cuba si fece sentire subito, a tre ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] politica del presidente sovietico M. S. Gorbačëv, C. si è trovato sempre più isolato in seno alla comunitàinternazionale dopo lo scioglimento dell'URSS (1991), principale partner economico di Cuba. Al peggioramento delle condizioni economiche nell ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, [...] 'apr. 1999, l'UDEUR, Unione democratici per l'Europa) e i Comunisti italiani; il mese successivo lasciò la segreteria dei DS a Walter Veltroni. e con una situazione molto difficile sul piano internazionale. In particolare, D'A. sostenne l'impegno ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] cercò di incentivare gli investimenti stranieri. Sul piano internazionale rafforzò ulteriormente i rapporti con gli USA; nel 7% dei voti, a fronte del 32,4% andato al leader comunista G. Zjuganov. E. vinse comunque il successivo ballottaggio, con il ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] assegnato il premio Man Booker, e nel 2018 il Premio internazionale Nonino.
Laureatosi a Tirana e perfezionatosi a Mosca, soggiornò poi in cui descrive i freddi ingranaggi del regime comunista albanese, invadente anche nella sfera personale, cui ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] con gli USA e alla non ingerenza negli affari dei paesi comunisti dell'Est europeo. Eletto presidente dell'URSS nel 1990, nell la pace (1990), ha diretto a Mosca la Fondazione internazionale per la ricerca sociale, economica e politica.
Vita e ...
Leggi Tutto
Occhétto, Achille. - Uomo politico italiano (n. Torino 1936). Segretario della federazione giovanile comunista (1963-66), quindi segretario del PCI in Sicilia (1969-77), è stato eletto deputato a partire [...] Bologna), e dunque la rinuncia anche simbolica al comunismo confermata nei giorni successivi, hanno posto il PCI di ragione (1994), Governare il mondo. La nuova era della politica internazionale (1998), Secondo me (2000), Potere e antipotere (2006), ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] 'economia e sul mantenimento del predominio politico del partito comunista. Nel marzo 1998 fu riconfermato alla carica di presidente: proseguì la sua politica di rafforzamento del ruolo internazionale della Cina con l'ingresso (2001) del paese nell ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Huai'an Xian, Jiangsu, 1898 - Pechino 1976). Comunista e sostenitore di Mao Zedong, guidò l'alleanza (1937) tra il suo partito e i nazionalisti nella guerra contro il Giappone. Primo [...] , promosse (1971-72) l'uscita del paese dall'isolamento internazionale.
Vita e attività
Studiò in Giappone, poi a Tianjin, quindi (1919-24) in Francia, dove nel 1922 organizzò gruppi comunisti tra gli studenti cinesi. Tornato in Cina nel 1924, fu ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...