Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partito comunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature, fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" [...] Dopo la conclusione negativa di tale esperienza e il ritorno dei comunisti all'opposizione (1979), B. cercò di far fronte alla difficile la prosecuzione del suo rinnovamento interno. In campo internazionale, la segreteria B. si è caratterizzata per ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1901 - Roma 1979). Militante dal 1918 della Federazione giovanile socialista, fondò a Palermo nel 1920 la rivista Clarté, ispirandosi criticamente alle idee di H. Barbusse. [...] i fondatori della Federazione giovanile comunista di cui divenne segretario. Arrestato nel 1926, dopo tre anni di confino emigrò in Francia. Nel 1930-31 fu a Mosca quale rappresentante del PCd'I presso l'Internazionale. Nel 1938, a Parigi, divenne ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] i due partiti a prendere le armi e a combattere a fianco dell'esercito contro le forze sovversive armate dal governo e che aiutate dal comunismointernazionale e dal governo di Mosca avevano dato inizio col terrore e i massacri alla rivoluzione ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] 1975. Charta 77 non era un'organizzazione, ma una comunità in servizio delle iniziative civiche, che fin dall'inizio Dissenso e democrazia nei Paesi dell'Est, Atti del Convegno internazionale, Firenze, gennaio 1979, Firenze 1980; L'Ottavo giorno, ...
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internazionalismo
L’aspirazione alla solidarietà e alla cooperazione tra i popoli e la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali per raggiungere fini comuni. Le più note organizzazioni [...] sono state, in tal senso, quelle d’ispirazione socialista e comunista, ma non sono mancate forme di i. liberale, di impronta cristiana della cooperazione, della pace e della sicurezza internazionale, nel 1919 portò alla creazione della Società delle ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] limitò ad approvare la "svolta", ma, con zelo da neofita, denunciò il "socialfascismo" (un'altra direttiva dell'Internazionalecomunista che insisteva sulla identificazione fra socialdemocrazia e fascismo), si associò alla condanna di A. Tasca come ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] modo particolare dal PCI. Era il partito più direttamente investito dalla polemica brigatista, isolato all’interno dell’Internazionalecomunista – avversando l’URSS fermamente, tra l’altro, un suo ingresso al governo in Italia – preoccupato quindi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] chiusura dei lavori di Lione.Nel luglio 1927 il D. fu inviato a Mosca a rappresentare la FGC presso l'Internazionalecomunista della gioventù (KIM), ricoprendo l'incarico per undici mesi.
Il suo primo incontro con il variegato milieu del movimento ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] presiede al funzionamento della società capitalistico-borghese. La loro tesi centrale, non dissimile da quella formulata dall'Internazionalecomunista, è che, dal momento che il passaggio dallo Stato liberale allo Stato fascista si è compiuto sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] ’urgenza e della necessità della più ampia alleanza possibile contro il nazifascismo e che hanno nel VII congresso dell’InternazionaleComunista del 1935 e nei successivi Fronti popolari una pietra miliare – è anche un periodo assai fecondo per la ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...