MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] soprattutto lo scandalo suscitato dalla messa in scena delle Sette canzoni a Parigi il 10 luglio 1920 a consacrare la fama internazionale del M., propiziata anche dalle prime critiche importanti firmate da G.M. Gatti e da H. Prunières. Il 1920 fu un ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] si concentrava sul futuro politico della nazione e la sua personalità si arricchiva di un contenuto rivoluzionario, quasi un internazionalismo ante litteram, che la induceva ad abbracciare le lotte di un popolo non suo con la forza di un imperativo ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] Caroleo, F. M. e la formazione del Pc d’Italia, ibid., 2, pp. 105-117; C. Natoli, F. M. e il Soccorso operaio internazionale, in Studi Storici, XXXVII (1996), 4, pp. 1227-1256; F. M. o l’avventura del cinema privato nel paese dei bolscevichi, a cura ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] Wawel. Alcune note e ipotesi), in Rocznik Historii Sztuki (Annuario di storia dell'arte), XIV (1984), pp. 81-103; J. Kowalczyk, Internazionalismo artistico e la società polacca fra il XVI e il XVII secolo, in Cultura e nazione in Italia e Polonia dal ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] di partito.
Nel giugno del 1915 sulla Voce scrisse una nota molto polemica contro la socialdemocrazia tedesca e contro l’internazionalismo. Ricordando gli scritti di Marx e di Fr. Engels, il M. sostenne che le lotte dei socialisti erano nate nel ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] all’URSS, che era intanto assurta al ruolo di superpotenza. Nel 1947 si dava vita a un nuovo organismo di consultazione internazionale, il Cominform, che fu limitato ai p.c. europei e non assurse mai all’importanza e al ruolo storico del Comintern ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] Ford, ha attaccato duramente gli SUA, riaffermando il diritto di Cuba a intervenire nel continente africano in nome dell'"internazionalismo socialista". In effetti, C. ha inviato nell'Angola un corpo di spedizione con armi sovietiche, a sostegno del ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] del modernismo fu diverso a seconda della provenienza e formazione dei poeti. Alcuni abbandonarono il paese in uno slancio d'internazionalismo culturale e politico, come v. Iremonger e Ch. Donnelly, che morì nella guerra civile spagnola. Per altri l ...
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UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] dopo la decisione presa dalla Russia di esigere per il petrolio e per il gas prezzi sempre più vicini a quelli del mercato internazionale. Alla fine del 1993 − mentre l'inflazione andava al di là del 4000%, il debito con la Russia raggiungeva i 2,1 ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] -Tempo, Ekonomiski problemi Jugoslavije, Belgrado 1954; R. Mosca, Revisionismo, neutralismo e ragion di stato nella I. di oggi, in La Comunità Internazionale, 1958, n. 4, p. 623-631, e 1959, n. 1, p. 36-44; G. Castellan, Aspects de la politique des ...
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internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...