Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] si risolse in tempi brevi con la divisione di fatto dell'Impero tra i figli superstiti di Costantino, Costante, cui toccò l' in materia di dottrina, egli orientava l'atteggiamento dell'intero episcopato: per questo Costante, i cui rapporti col ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] dal 1350 ebbe per quattro secoli il ruolo di capitale dell'impero thailandese. In questi casi la motivazione di base è di ordine hanno rappresentato per la loro nazione e per il mondo intero e, dall'altra, di svolgere quasi una funzione totemica ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] contro l’esercito veneziano. Alberto Pio dimostrò di sapersi muovere con disinvoltura tra Francia e Impero, così da conseguire il suo scopo: il recupero dell’intero dominio su Carpi, feudo imperiale. Dopo aver scritto da Peschiera il 1° giugno 1509 a ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] le milizie adibite alla difesa dei "castra" dell'intero Ducato romano, le riunì in assemblea unitamente ai . pp. 433-42; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 212-21 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] auctoritate"; lo controfirmarono tutte le alte cariche dell'Impero, i dignitari ecclesiastici, le autorità municipali presenti di quest'ultimo di dare ordini alla comunità, l'intero complesso dei diritti inerenti al vescovo-conte di Novara (comitati ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] vescovo di Cattaro, dove egli risiedette un anno intero trovandosi a dover sostenere i diritti episcopali della autorità laiche i cui domini si affacciavano su quella zona: l'imperatore ed i conti di Gorizia. Con Federico III, a cominciare dalla ...
Leggi Tutto
PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] le funzioni di vescovo di Magonza e di arcicancelliere dell'impero erano riunite nelle mani di un fratello di Ottone II ( °, il repertorio iconografico si arricchì sino a coprire l'intera successione dei capitoli. Un p. di Guglielmo Durando adattato ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] conservato solo parzialmente. Le centottantotto carte contengono l'intero vangelo di Matteo e la maggior parte di quello 9° la diffusione dei c. purpurei non è limitata alle regioni dell'impero. La Bibbia di Cava de' Tirreni (Bibl. dell'abbazia, 1), ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] le confessioni cristiane; ma il G., per espresso desiderio dell'imperatore bizantino, vi rinunciò per non ritardare l'esecuzione dell'accordo, ragioni profonde, il che evidenzia il limite dell'intera operazione: un accordo di vertice, sostenuto da un ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] 26 aprile l’Editto di Worms mise L. al bando dall’impero, e mentre rientrava a Wittenberg Federico il Savio fece simulare ; raccolse inoltre nella Kirchenpostille le sue prediche per l’intero anno liturgico, compose inni e riformò radicalmente l’uso ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....