spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] non possano in alcun modo surrogare l’interpretazionedello s. fondata sulla dinamica dei processi di un prodotto interno (a, b) di due elementi, e dotato in conseguenza dellanorma ∥a∥=√‾‾‾‾‾‾(a, a); inoltre si deve trattare di uno s. di Banach nel ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] seconda è invece demandata la fase di implementazione dellanorma, sempre alla ricerca del migliore modus operandi.
Il seconda la composizione stessa; la terza quanto segue (la fortuna, l’interpretazione ecc.). L’ a. quantitativa (da W. Werke a G. ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] tale insieme con opportune definizioni dellanorma ∥ x ∥, possono ottenersi altrettanti spazi vettoriali normati. Per es.:
a) suol chiamarsi una "contrazione" di B perché, interpretata geometricamente, la sua proprietà caratteristica consiste nel ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] elaborate regole (paribhāṣā) che governassero l'interpretazionedelle altre regole esposte nei sūtra. Molti sūtra momenti di transizione nella vita di un individuo (saṃskāra) sono di norma elencati nell'ambito di un ciclo che ha inizio con il ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] variabili reali, la relativa interpretazione geometrica mediante un grafico e la natura delle due operazioni basilari del calcolo una funzione continua come limite). Lo spazio C∞(X), dotato dellanorma indotta da quella di ℬ(X), è pertanto uno spazio ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , la methodus ramista come la più fedele interpretazionedelle vere intenzioni di Aristotele (non comprese oppure tradite simili discussioni, pur sempre svolte entro i confini della 'norma' aristotelica, mostrano come il problema del rapporto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] sfumato di quanto si fosse ritenuto. Passando dalla norma, stabilita in opposizione alle tendenze dei novatores, di Philosophia P. Maignani scolastica), perché l'interpretazionedella transustanziazione proposta dall'autore non è giudicata conforme ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dal suo essere legata a una norma curricolare, la quale esiste dal tardo-ellenismo: il corso di studi della Scuola di Alessandria che, iniziando metodi trigonometrici. La traduzione e l'interpretazionedell'Almagesto, l'opera fondamentale di Tolomeo, ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] Latini li abbiano originalmente interpretati, sottoponendoli a leggi spesso liberamente, fuori di qualsiasi norma, sillabe accentate e sillabe Khalīl (8° sec.), considerato il fondatore della scienza della m., gli studi più antichi conservati vanno ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...