BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] regio fuori dellanorma oggettiva, di quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in Adunanze della Patria Società letteraria,Torino 1943 (utile per la informazione, quest'opera non è accettabile in linea generale per l'interpretazione); F ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , nel primo anno di pontificato di G. VII, ma l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° o dellanorma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] attestata dall'eccellente interpretazionedella Lex de Imperio, utilizzata ancora oggi per il restauro della parte del testo Contro Niccolò Caetani, signore di Sermoneta, Ninfa e Norma, le ostilità furono ritardate dalle difficoltà opposte dal ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] qualifica nobiliare, nonostante la larghezza di interpretazionedella Repubblica di Genova al riguardo). Il 12 una maggioranza che sembrava artificiosamente prodotta con una sostituzione non a norma, il Lercari rimarcò che "nella persona del L. cade ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] della riforma, conseguente all’iter di perfezionamento dellanorma, interpretazione e nell'applicazione delle leggi, dei regolamenti, dello statuto e delle istruzioni ministeriali costituiva la migliore garanzia del retto svolgimento dell’azione dell ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] competenza dei giudici regi e tenuto all'osservanza dellenorme canoniche.
Dall'organizzazione sveva C. riprese la suddivisione , in cui proprio le città avrebbero dovuto farsi interpretidella politica papale, erano già stati perseguiti dai papi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ebbe certamente una motivazione politica, e qualsiasi altra interpretazione (come quella di un "tendre sentiment du maître giudici da qualsiasi accusa di illegalità ("osservanza scrupolosa dellenorme procedurali allora in vigore" e "onestà intemerata ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Akad. der Wiss.., 1939, n. 2, p. 19). Con la norma "semper gratum est de doctrina colloqui cum peritis" (Var., 2, 40, necessariamente il suo pensiero più maturo. Interpretare il commento ai Salmi sulla base delle Institutiones (J. M. Courtés, 1964 ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] civile, e la forma della legge, a cui doveva conferire la sostanza di una interpretazione (su questi aspetti è Toscano, È esistita, per la ratifica deltrattato di pace, un'apposita norma costituzionale?, ibid., pp. 827-837; G. Di Capua, Le chiavi ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] A. dovette mettere bene in chiaro i particolari dellenorme canoniche in materia, allo scopo di dimostrare che bastava suo pontificato, contro serie difficoltà. Egli aveva saputo interpretare i sentimenti di decisa avversione a Desiderio ed alle ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...