(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] senza tale menzione, non sarebbe stato incriminabile. Ma contro questa interpretazione si è, d'altra parte, osservato che la disposizione dell agosto del 1927, lasciandosi immutata la configurazione giuridica generale di questo reato, sono aumentate ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] 'obbligo o la facoltà, in forza di una norma giuridica o d'un negozio giuridico, di riempire il foglio in bianco, sì da dare falsa testimonianza all'articolo 372;3. la falsa perizia o interpretazione all'art. 373;4. la frode processuale all'art. 374 ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] .
L'attuale regolamentazione giuridica accomuna nell'a. una grande varietà di mestieri e di servizi - dall'idraulico al ceramista, dal barbiere al creatore di vetrate artistiche - dando luogo a infinite interpretazioni dell'a., della manualità ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] particolare a Roma e a Napoli, in seguito a interpretazioni sempre più larghe delle norme edilizie riguardanti lo specifico tipo le Case Popolari, che sono enti dotati di personalità giuridica pubblica distinta da quella dello stato, anche se il loro ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] , Celso, Galeno). Muta nei suoi aspetti, nell'interpretazione del meccanismo patogenetico a seconda del divenire della scienza, data 18 giugno 1924, tendente ad attribuire personalità giuridica ai centri regionali di lotta contro il cancro, quando ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] Corp. Inscr. Lat., XII, n. 382 è di dubbia interpretazione, e la leggenda che attribuisce la fondazione della sede episcopale a , riunita pure alla Francia nel 1793; ma l'assurda finzione giuridica del regno d'Arles era già finita fin dal sec. XV ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] la realtà letteraria, scientifica, filosofica, giuridica, ecc. e, in parte, iconografica da R. Estivals, che risultano adeguate soltanto sul piano di un'interpretazione storico-culturale di tipo qualitativo e descrittivo − ha suggerito uno schema ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] desunto dalle norme vigenti mediante l'interpretazione. Tali decreta costituiscono uno dei tipi A) e la biblografia contenuta in C. Saltelli, Poere esecutivo e norme giuridiche, Roma 1926, p. 47. Per gli autori citati nel testo quali principali ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] non più solo come documento politico, ma anche come documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni nazionali e obiezione è prevalsa perché i confini della delega sono stati interpretati nel senso che il gruppo di lavoro, e quindi ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] politico europeo e indesiderabile il suo sistema politico normativo. Infatti, secondo molti interpreti, nonostante l'acquis communautaire costituisca uno strumento giuridico vincolante, la mancanza di un sostrato sociale unitario lo priverebbe della ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...