TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] altresì un canone delle scritture sacre e un'interpretazione tradizionale e accolta da tutti, cioè un'ortodossia formulazione più recente. ll riconoscimento della particolare situazione giuridica della religione cattolica non esclude l'omaggio al ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] Si è parlato di violenza carnale, di atto di libidine, di lesione personale, di ingiuria. Ma nessuna di queste interpretazioni ha consistenza giuridica; al più si può affacciare l'ipotesi di reato di violenza privata (V. M. Palmieri). Nel caso in cui ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] ad es., si dice che la proprietà si acquista con i mezzi giuridici appositi e non con i semplici patti (nudis pactis), sotto il nome dalla legge o dal contratto. È una questione d'interpretazione di volontà il determinare, nei singoli casi, se si ...
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MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] e come nella Bibbia le difficoltà di lettura e d'interpretazione non impedirono la diffusione del contenuto sostanziale, così nel base reale, su cui si eleva la superstruttura giuridica e politica, alla quale corrispondono determinate forme della ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] d) non promulga la legge (che quindi non viene a giuridica esistenza) qualora il r. abbia dato un risultato sfavorevole all' sovranità popolare, tipico della nostra costituzione, sia l'interpretazione da dare a essa (l'abrogazione dev'essere parziale ...
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– Aspetti diversi della corruzione. Corruzione oggettiva e degenerazione del sistema istituzionale. Legislazione sovrabbondante e oscura. Eccesso di procedure amministrative e di discrezionalità. Contratti [...] dai contenuti complicati e difficili da interpretarsi. Basti pensare alla lunghezza e alla interpretazione. Tutto ciò ha condotto a una notevolissima riduzione del corpo normativo, con migliaia di leggi abrogate, pur in un sistema giuridico ...
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LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] che il numero fosse realmente limitatissimo. La misera condizione giuridica ed economica, cui erano astretti, senza che vi supplisse contro il materialismo del culto devono avere un'interpretazione mitigata, se consideriamo la parte, che appare nei ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] La nuova lettura comporta nuovi tentativi d'interpretazione e nuove possibilità di confronto.
Il patrimonio è ridotta a formulario: caso frequente nei testi religiosi e giuridici. Ultimamente però l'indagine si sta allargando anche a espressioni di ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] al tempo stesso "il profilo di persona, se pur giuridica, dunque di soggetto di diritto della società" (Ferro-Luzzi La L. n. 130: profili generali; principi e metodi di interpretazione ed applicazione (a), e La tecnica legislativa; i requisiti; la ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] restando il suo diritto alla provvigione. Per la costruzione giuridica questa facoltà va intesa come un modo, consentito un'eccezione alle regole generali, è di stretta interpretazione. Qualche legislazione straniera l'ammette, alcune la respingono ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...