Cian, Giorgio. - Giurista italiano (Treviso 1935 - Padova 2022). Tra i maggiori studiosi italiani contemporanei di Diritto civile, docente nelle università di Ferrara, Padova e Innsbruck, profondo conoscitore [...] facoltà di Giurisprudenza è stato preside e del cui Istituto giuridico ha rivestito la carica di direttore), Padova (dalla e dei contratti (tra cui la monografia Forma solenne e interpretazione del negozio, pubblicata nel 1969 e riedita nel 2013), ...
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Filosofo statunitense del diritto e della politica (Worcester, Massachusetts, 1931 - Londra 2013), prof. presso le univ. di Oxford e di New York. Tra i maggiori studiosi contemporanei di dottrina giurisprudenziale, [...] si occupa perciò di dirimere questioni alla luce di tali diritti morali, con un lavoro di interpretazione della storia giuridica, caratterizzata dall'ideale dell'integrità, cioè della coerenza morale dei documenti legislativi. Tra le opere: Taking ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] il problema di attribuire all'embrione uno statuto morale e giuridico proprio, fino a proporne una piena equiparazione con le , anche se permangono ancora controversie intorno all'interpretazione delle volontà del morente; alle caratteristiche dei ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] all'incidenza che hanno avuto sulla mutazione dell'ordine giuridico esistente.
3. - L'intensa attività legislativa del di rubli di prestiti pubblici interni; tale sospensione fu interpretata come un sintomo di gravi difficoltà finanziarie nell'URSS. ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] e originarono imitazioni e innovazioni che determinarono il rinnovamento giuridico greco del sec. VII e VI, rinnovamento di di uomini. Del resto il contratto sociale, secondo l'interpretazione più autorevole, non mira a costituire o a spiegare lo ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] le sentenze manipolative della Corte costituzionale, l'interpretazione evolutiva dei giudici ordinari. Non dandosi alternanza nel con l'Unione Europea, diritto d'asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea; ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] atti che non gli paiono consoni con la tradizione giuridica della monarchia. Appunto sotto Luigi XI si affermò Luigi in Olanda, il cognato Gioacchino a Napoli, si facevano interpreti dei loro particolari bisogni. V'era in Napoleone l'incomprensione ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] in Roma nella persona dell'imperatore. Ma era una realtà giuridica, se non di fatto, che l'imperatore avesse sull' La fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890. Le interpretazioni ai singoli passi dei varî commentatori antichi e moderni, sino all' ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] verso gli altri, ossia le pratiche del culto, i rapporti giuridici con gli altri uomini e alcune norme di condotta che in 1860; v. aḥmad khān. Assai più temperato e meno fantastico nell'interpretare la storia e i testi è quello che si nota in Siria ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] dello Stato dei diritti della f. fondata sul matrimonio ha necessariamente posto all'attenzione degli interpreti il problema della rilevanza giuridica della famiglia di fatto, formazione sociale fondata sulla convivenza fuori dal matrimonio che di ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...