COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] certo fu educato in famiglia e ricevette una formazione letteraria e giuridica. Una delle sue prime prove poetiche fu un'elegia latina ducale (pp. 418, -551), e lo consultò per l'interpretazione di un passo di Plinio il Vecchio (p. 425).
Sempre ...
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SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] ispirate dalla più recente giurisprudenza europea e si sperimentavano percorsi originali nell’interpretazione del diritto. Diritto romano, storia e filosofia giuridica rappresentavano il cuore dell’insegnamento, perché svelavano la vera natura del ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] art. 37, n. 5 della legge di ricchezza mobile. Proposte d'interpretazione o di riforma.
Fin da questi anni il C. fu chiamato dal amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega nella facoltà giuridica, e al suo fianco aveva cominciato ad impegnarsi nel ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] vide il C. partecipe: egli ritraendosi da ogni attività giuridica ed amministrativa si isolò negli studi storico-eruditi. La comunità particolari si pone come strumento per arricchire l'interpretazione della storia generale e in tale tipo di ricerca ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] fu poi ripubblicato più volte, in raccolte di trattati giuridici. Della produzione in versi sardiana, invece, fino a ferrarese: il ruolo e i versi di Ludovico Sardi, in Filologia e interpretazione, a cura di M. Mancini, Roma 2006, pp. 81-125; Id ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] uno stretto rispetto della legalità e a pratiche interpretative limitate: si tratta di temi adesso in i "rapports" degli ispettori dell'Université impériale (1809): gli studi giuridici, in Le università minori in Europa (secoli XV-XIX). Convegno ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] temperata poco di poi dall'incipiente storiografia economico-giuridica, cioè (sostanzialmente) istituzionale e sociale, quasi isocrateo del Rostagni, superamento in radice dell'interpretazione unitario-tradizionale del IV secolo greco). Quest' ...
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SALVOTTI, Antonio
Francesca Brunet
– Nacque a Mori, borgo allora compreso nel Principato vescovile di Trento, il 10 dicembre 1789, da Giovanni, possidente, e da Cattarina Zanella.
Studiò filosofia, [...] permettono di rilevare la sua vastissima preparazione giuridica, che pur non si tradusse mai in ’Ancona, Federico Confalonieri, Milano 1898) si contrappose presto un’interpretazione di segno opposto, in direzione riabilitante, avanzata per la prima ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] chiesa di S. Frediano, dopo di che intraprese gli studi giuridici per ottenere la laurea in utroque con Leopoldo Andrea Guadagni del retratto (1778) nei confronti di qualsiasi interpretazione equitativa che ne potesse sminuire la portata (Collezione ...
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SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino
Massimo Giansante
SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino (Martinus Sulimani). – Figlio di Sulimano di Martino, stazionario (libraio) dello Studio bolognese, [...] Popolo affidò una complessa questione riguardante la corretta interpretazione degli statuti cittadini su temi di diritto penale comune, Roma 1992, pp. 209 s.; E. Cortese, Il Rinascimento giuridico medievale, Roma 1992, pp. 58, 64 s.; M. Bellomo, I ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...