CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] , quali si vengono diffondendo nella assidua interpretazione della scuola di Bologna.
Il problema s., 23, 32, 34 s.; G. Moschetti, Il volto sociale economico giuridico di Padova dei primi decenni del sec. XIII nella vita della scuola notarile del ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] . 1908 nell'università di Palermo: Dei moderni metodi di interpretazione della legge, in La Corte di appello, VI(1908), pp. 119-132. In questa prolusione, distinguendo le questioni giuridiche da quelle sociali, egli sostenne con rigido formalismo che ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] fattori determinanti il sesso dei gemelli, l'esame dell'interpretazione della media di una serie di dati osservati come disciplina nell'articolo Per un programma di scienza induttiva della vita giuridica (in Riv. it. di sociologia, XX [1916], pp. ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] 'servitore dello Stato', in quanto fondatore e direttore della Rassegna giuridica dell’ente nel 1965: nella Presentazione al primo numero, da lui firmata, che può essere interpretata come una indiretta risposta alle polemiche, Petrilli sostenne che l ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] precedente di quello che sarà il poema di Qadesh di Ramses II (interpretazione dal B. stesso corretta più tardi con la nota A Fragment of papiri demotici di età tolemaica riguardanti la vita giuridica e amministrativa degli abitanti di Deir el-Medinh ...
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TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] 1888, pp. 190, 224-226; M. Sbriccoli, L’interpretazione dello Statuto. Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell’età , Fama e infamia. Problemi della società medievale nel pensiero giuridico nei secoli XII e XIII, Catania 1985, pp. 65 ...
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MINGUZZI, Livio
Elisabetta Colombo
– Di famiglia forlivese, nacque ad Albano Laziale il 9 nov. 1858 da Quinto e da Luigia Colombani. Dopo gli studi liceali a Cesena si iscrisse all’Università di Roma, [...] dal 1899 e membro effettivo della sezione delle scienze politiche e giuridiche dal 1903, trovano spazio i lavori della maturità, legati all’interpretazione del diritto vigente: dal voto obbligatorio alla eleggibilità femminile, dalla dichiarazione ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] , che riprende ancora da Pepone l’interpretazione della parola embola, che indicava il , 112 s.; B. Paradisi, Il giudizio di Màrturi. Alle origini del pensiero giuridico bolognese in Scintillae Iuris. Studi in memoria di Gino Gorla, I, Milano 1994, ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] -1902), opera che conobbe una fortuna durevole e che incise profondamente sull'interpretazione che la cultura giuridica italiana dette, fra Otto e Novecento, del concetto di persona giuridica. Il tema stesso è al centro di un insieme molto più ampio ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] successore di questo Ingelfredo. Ciò, tuttavia, non va interpretato come un segno di maggiore peso del rapporto di servizio epoca, infatti, non erano scelti in base alla loro preparazione giuridica. F. si differenzia però dai suoi colleghi in carica ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...