Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, pp. 173, 499.
79 AAS, 25, 1933 .
170 Cfr. E. Buonaiuti, Il Bando cristiano ed alcuni suoi interpreti, Roma 1946, p. 336. È noto che all’inizio degli ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] legittimato a compiere una donazione tanto eccessiva. Tale tesi, sotto il profilo del suo effetto sulla prassi interpretativagiuridica nelle università e nei tribunali, non differiva nella sostanza da un sospetto di falsificazione. Una volta negata ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] l'autocefalia è un problema? A parte la questione giuridica di chi sia abilitato a riconoscere l'autocefalia e che il loro atteggiamento a questo riguardo non dovrebbe essere interpretato come segno di arroganza; esso è anzi fonte di sofferenza ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Aragona chiedeva esplicitamente che essa gli venisse "dichiarata e interpretata, come lo fu per il re di Francia". non ritorni all'obbedienza.
Data la sua solida preparazione giuridica, la consumata esperienza del fatto politico, la pratica visione ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ed era anche distante dalla cultura economica, giuridica e politica allora prevalente. Dichiarare che «l .
108 G.P. Cella, B. Manghi, Dall’associazione alla classe: una interpretazione della esperienza FIM-CISL nel decennio ’60, in G.P. Cella, B. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dell'Indice dei Libri Proibiti, per l'Esecuzione e l'Interpretazione del Concilio di Trento, degli Sgravi dello Stato Ecclesiastico, 1987²; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1987; H. Gamrath, Roma sancta renovata. Studi ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dalla rapida ascesa del fratello, di continuare a Pavia gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l' vaga e generale, con formule ambigue e diversamente interpretabili, proprio per evitare la reazione contraria delle potenze ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ., pp. 716-717.
6 A. Ferrari, Lo statuto giuridico delle scuole confessionali in Francia e in Italia: una comparazione di M. Sangalli, Siena 2000, pp. 253 segg.
50 Per tale interpretazione cfr. le osservazioni avanzate, per esempio, da G. Dalla Torre, ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] può costituire la base di un’eventuale teocrazia155, secondo interpretazioni più tardive, che forse non si addicono realmente all’ su avviso e richiesta della Chiesa. Questa tradizione giuridica romana doveva essere chiara a Bisanzio, alla fine ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Boas Hall, A. Chastel, C. Grayson, et al., Il Rinascimento. Interpretazioni e problemi, Bari 1983, pp. 103-149.
8 L.A. Alberti, L. Cozzi, Torino 1979, p. 46.
87 Per la funzione giuridica della categoria di ‘scandalo’ in Francia cfr. E. Brambilla, La ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...