Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] di fatto: la contraccezione e l'interruzionevolontariadellagravidanza. Nel loro insieme essi appartengono alla categoria delle cosiddette variabili intermedie - o determinanti prossime - della fecondità. In generale, la caratteristica fondamentale ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] teologia.
La battaglia per l'aborto
Gli anni Settanta vedono la mobilitazione delle femministe per la legalizzazione dell'aborto, cioè l'interruzionevolontariadellagravidanza, in nome di una maternità consapevole. Contrariamente a ciò che spesso ...
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nàscite, contròllo delle Regolazione naturale o indotta del numero degli individui di una specie. Tale regolazione è condizionata da diversi fattori, alcuni legati direttamente alla situazione ambientale [...] e religiose, la contraccezione si stia diffondendo in modo sempre più capillare ed efficiente.
L'interruzionevolontariadellagravidanza, che si ottiene chirurgicamente, interviene a concepimento avvenuto e rientra, pertanto, nei metodi di controllo ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] di eugenica negativa; la limitazione della riproduzione dovrebbe essere volontaria e non dovrebbe dipendere da costrizione la diagnosi intrauterina di malattia, seguita da interruzionedellagravidanza per i feti omozigoti, potrebbero prevenire la ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] e decisivo segno di una vera e propria regolazione volontariadelle nascite, dal modo (velocità, pause, ritmi) in dei paesi occidentali approvò nuove leggi contro l'interruzione di gravidanza e la Chiesa cattolica appoggiò i medici che assumevano ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...