GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] , nel Canton Ticino, del 1930.
Se nella prima a una pianta geometricamente complessa corrisponde in alzato un'intersezione di volumi che trova conclusione nel grande lucernario a gradoni della copertura, la centrale elettrica è un parallelepipedo ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] fu un ciclo di opere dominate dalla presenza di un modulo geometrico semplice ripetuto per rotazione e molteplice intersezione, come nel dipinto Habibi presentato nel 1968 alla VI Biennale romana.
Rientrato in Italia, continuò a insegnare all ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] e letteratura religiosa.
Non è agevole condensare in formule l’esperienza storiografica di Passerin, punto di intersezione fra complesse sollecitazioni metodologiche e spirituali, e scelte tematiche che tutto sommato rinviano più alla tradizione ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] . di gran parte dei documenti) si sono succeduti nel tempo e per un certo periodo hanno collaborato. Tale intersezione di modi, o compresenza, riscontrata nelle tavole di Chiusa Sclafani, ricorre infatti più volte: nelle decorazioni di soffitti dello ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] il collega Camillo Rondoni. In esso il C. espose i risultati delle sue ricerche sugli occhi composti, descrisse l'intersezione delle fibre amieliniche nel nervo ottico; affermò che la retina consta di parecchi strati, ma in numero minore rispetto a ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , nel 1825, ma vi si applicò con intensità a partire dal 1830. La visione politica sottesa all’opera sta all’intersezione tra le argomentazioni del Saggio storico politico a proposito della guida politica della ‘nazione’ siciliana da parte dei ceti ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] il nome di cubiche gobbe e che studia con un metodo analitico basato sulla definizione della cubica gobba come l'intersezione di due coni di secondo ordine aventi una generatrice in comune. Dall'espressione analitica della curva il C. ne ricava ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] il celebre Riposo durante la fuga in Egitto in S. Pietro alle Scale a Siena, firmato e datato 1621, riuscita intersezione tra compositi stilemi di marca naturalista e più classicistiche aperture emiliane. Nell'ambito della produzione da cavalletto di ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] lingua del tutto nuova in laguna, un eloquio trionfale all'antica incarnato dall'ordine gigante composito, completo della corretta intersezione con un ordine minore ionico, nonché l'attico aperto da occhi. I documenti confermano che il L., divenuto ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] terminale del brunelleschiano portico degli Innocenti a Firenze - e una ancor più astratta e salda definizione dello spazio all'intersezione dei lati del cortile. Anche se non si può escludere che uno stesso architetto sia nel Quattrocento autore di ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....