La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] perfettamente integrato nella città. Al tempo stesso insiste su spazi aperti al centro degli isolati per dare l’impressione di una buon sistema di trasporti e infrastrutture, e dotata a intervalli regolari di ‘sacche d’aria’, ovvero ampie spianate ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] attori contemporanei, cui sono sovrapposte, a intervalli diversi, sequenze tratte dalle registrazioni di videocamere dei divi, una sorta di ‘sala d’attesa dei desideri’ all’aperto. La scena del film è invece quella di una piazza medioevale. L ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] re, per poi rinascere con il successore; tali cerimonie coinvolgono a intervalli tutta la popolazione per periodi spesso assai lunghi, a volte per alla famiglia dei concetti che Wittgenstein chiama 'aperti' e che sono essenzialmente 'strumenti' (tools ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] una infinità k di elementi x per cui…', oppure 'è un aperto l'insieme degli x tali che…', ecc., che hanno proprietà e infinitesimi; in ℝ§ infatti si può mostrare che f è continua nell'intervallo I se per ogni x∈I, f(x) ha distanza infinitesima da ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] (1917-2003) hanno dimostrato che sistemi aperti lontani dall’equilibrio tendono ad autorganizzarsi. Le decadimento di una polarità dal nucleo interno non si compie in intervalli di tempo inferiori a 2000 anni).
I modelli di geodinamo proposti ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che diventò poi in età ellenistica un portico post scaenam aperto verso la parte meridionale del recinto di Dioniso. Agli di Aizanoi in Frigia alcune nicchie, che si trovano ad intervallo nella cavea, possano avere avuto funzione acustica.
Roma. ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] interagisce col fuso, il crogiolo può essere anche aperto. Per evitare instabilità interfacciale, il gradiente termico deve , particolarmente utile per sostanze chimicamente stabili entro intervalli ridotti di temperatura, è limitato dal progressivo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] con costruzioni monumentali (fortezza e templi), circondato da villaggi aperti molto più piccoli. Tale modello si estende anche alle a pietre, spesso 8,5 m, e torri circolari a intervalli di 15 m (una distanza doppia rispetto a quella delle mura ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] passato inviati a compiere missioni molto pericolose. Negli intervalli tra una telefonata e una visita, Blank si un viaggiatore, dove il meccanismo narrativo è esibito all’aperto e basato sulla continua sospensione. Una cornice che inquadra tutta ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] a un microfono, è possibile eseguire misurazioni a intervalli brevissimi del livello del segnale elettrico. Ogni misurazione in media 0,99 dollari (oppure euro, quando siti nazionali vengono aperti in Europa), e un album intero in media 9,99. L’ ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del...