Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] fu costruito il Dipylon, le vie di accesso dei tre passi aperti dell'Attica, quello tra l'Imetto e il Pentelico, quello anni sfortunati della guerra del Peloponneso: anche se nei brevi intervalli di calma e dopo le effimere vittorie furono portate a ...
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Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento di rilancio. I nuovi interventi si sono innestati su un tessuto urbano caratterizzato da rilevanti ... ...
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Claudio Cerreti
Un'eredità difficile
Una capitale quasi del tutto nuova, cresciuta enormemente in pochi decenni in maniera caotica, con il nome e nel luogo di una delle città più famose della storia: un'eredità difficile da gestire, un contrasto fin troppo evidente. Un greco su quattro abita ad Atene, ... ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici della città su base archeologica, alcune recenti scoperte permettono d'integrare il quadro relativamente ... ...
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È continuato lo sviluppo topografico e demografico della città anche negli anni più recenti. Secondo il censimento del 1951 la Grande A. conta 1.378.586 ab., dei quali 565.084 nel comune di A., 186.014 al Pireo e gli altri nei comuni vicini. Il forte aumento rispetto al 1940 (244.000 ab.) si spiega, ... ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata di popolazione, e nel 1940 accoglieva 500.000 ab., e, coi sobborghi, circa un milione.
Il ... ...
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Scolaro, secondo Suida, di Proclo e di Marino, tenne lezioni, a quanto racconta Giovanni Lido, sulla filosofia di Platone e d'Aristotele, verso il 511 dell'èra volgare. Fu lodato da Damascio per il suo carattere e per la versatilità del suo sapere.
Bibl.: Fabricius, Bibl. Gr., XI, 396; Clinton, Fast. ... ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] città è cinta di solito di mura, sebbene vi siano anche città aperte, come Itaca; vi sorgono i templi degli dei, edifici privati e, , paralleli, larghi 5 m., intersecano le vie decumane a intervalli di m. 35, 40, 68, formando isole di abitazioni ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] e cioè di 16 quintali per ettaro. Tra gl'intervalli delle piante del mais si piantano generalmente patate e fagioli llama) e da 300.000 suini.
I bovini trascorrono la vita all'aperto. Esistono zone di sverno e zone estive di pascolo. Sino al 36 ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] della rotta tenuta dall'autopilota deve essere fatto ad intervalli di un quarto d'ora circa; per altri tipi Aeroporti e campi di fortuna. - Negli ultimi anni gli aeroporti aperti al traffico civile sono aumentati di numero e d'importanza. Il ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] un segretariato permanente. Quest'organo assicura la continuità negli intervalli tra un congresso e l'altro, e provvede all che per iniziativa dello Stato. All'altro estremo troviamo le economie aperte - come gli Stati Uniti o la Svezia - per le ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] isolato su una serie di terrazze; è coronato da un dado aperto in alto, sormontato da un'asta che regge un'"umbella" onoraria da una successione di 5, 6 o 7 note, i cui intervalli risultano dall'aggruppamento di due o più śruti (la nota cade non ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] corrente scandagli ad eco basati sulla misura dell'intervallo brevissimo di tempo che passa fra l'istante in Se si tratta invece di uno stretto, che mette in comunicazione un mare aperto con un mare interno o chiuso (come lo stretto di Kerč tra il ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] minerale utile nei cantieri di abbattimento. Questi ultimi sono aperti nei massicci secondo un piano che risponde al metodo lo dividono in zone orizzontali, dette livelli. Poi, a intervalli più o meno regolari, si aprono comunicazioni tra un livello ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] preoccupazioni, enunciate con forza crescente, pesano su tutta la politica urbanistica. Dopo il 1450 i cantieri sui canali sono aperti a intervalli sempre più brevi. Per i rii sono determinanti gli anni 1457, 1462, 1463, 1474, 1478, 1480, 1487 e ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] erano numerosissime, la professione era in genere estremamente aperta "poiché l'ambito del lignaggio non impediva mercati si espandono a ritmi lenti e percepibili soltanto a intervalli secolari, si può avere una divisione funzionale del lavoro nelle ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del...