CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] opere nobili e perfette prendono a uscire a intervalli quasi regolari: nel 1685, l'Opera seconda Catal. della Mostra corelliana, Roma 1954; L. Montalto, A. C. nell'ambiente musicale romano fra il 1671 e il 1713, in Rivista mus. italiana, LVI (1954), ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] m2, a dotazione infrastrutturale della città. Concepite come strumenti musicali all'aria aperta, le tre sale si dispongono a ventaglio vibrazione sonora possono produrre una serie di note a intervalli di quarta, quinta, sino a due ottave. Collocati ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] l'enfasi galante trova espressione in ampi intervalli, specialmente nelle grandi seste, molto tempo C's, diss., univ. di Vienna, 1927; C. Gray, A. C., in The Musical Times, LXX (1929), pp. 212-18 (rist. in Contingencies and other Essays, London 1947 ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di ottava (un fattore due in frequenza), suddiviso in 12 intervalli detti semitoni e pari a un rapporto 12√2. L’intervallo doppio, pari a 6√2, è il tono. Le scale musicali alternano toni e semitoni entro l’ottava secondo schemi predefiniti (scala ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] abbia conosciuto (dimorò a Firenze, salvo brevi intervalli, dal 1595 al 1633)anche se la sua , 106 s., 229, 237, 244; Id., Une lettre inédite d'E. de' Cavalieri, in La Revue musicale, IV(1923), 8, pp. 128-132; R. Marchal, G. C., ibid., VI(1925), 4, pp ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] dei fenomeni naturali ‒ e specialmente i sistemi riguardanti lunghezze, superfici, volumi e intervalli di tempo ‒ fossero collegati l'uno all'altro dalle scale musicali pentatonica e dodecatonica e anzi fossero fondati proprio su queste scale dell ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] 'tipica' del tetracordo strutturale), T S T e S T T; per lo stesso principio, l'intervallo di quinta ne possiede quattro (T T T S, T T S T, ecc.) e l'ottava del pensiero scientifico medievale in campo musicale appare non tanto nella riformulazione e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] due suoni consonanti. Il grado di fusione di questi intervalli, che era il criterio della loro perfezione, veniva più energiche e impetuose. È questa la ragione per cui ai modi musicali sono attribuiti nomi di etnie, come, per esempio, il modo lidio ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , oltreché all’ovvio «voce umana»: da «suono di uno strumento» a «nota musicale», da «linea melodica di una composizione polifonica» a «intervallo». E la lista potrebbe seguitare a lungo (Rossi 1994).
Asor Rosa, Alberto (dir.) (1986), Letteratura ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] certe caratteristiche predominanti, soprattutto nella struttura degli intervalli e nel loro disporsi nello spazio sonoro il B. da M. Mila un "ermetico della musica" (rec. in Rassegna musicale, XV [1942], n: 5, p. 179), sino al Vocalizzo nel modo dei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...