MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] della stessa tendenza i promotori degli incontri di Malines, serie di conversazioni tra esponenti cattolici e anglicani, tenute a intervalli tra il 1921 e il 1926 in vista di una possibile riunione fra le due Chiese.
Disapprovandoli, denunciò ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] immense, quali non avevano sfiorato, finora, la storia della musica.
Dal 1681, opere nobili e perfette prendono a uscire a intervalli quasi regolari: nel 1685, l'Opera seconda di sonate da camera. Nel 1689, l'Opera terza di sonate da chiesa, e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , XIII [1889], pp. 173-196, e in Opera omnia, III, pp. 1063-1083; Sulle febbri intermittenti malariche a lunghi intervalli. Criteri fondamentali di classificazione delle febbri malariche, in Archivio per le scienze mediche, XIV [1890], pp. 293-313, e ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Nel 1717 fu a Roma per discuterne i risultati; nel 1719 fu ancora perito pontificio in una nuova visita che, con intervalli, si protrasse fino al 1721 senza un accordo, malgrado il livello dei partecipanti (oltre all'osservatore per gli Asburgo, G.L ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] .
I temi figurati nel fregio - e sottolineati dalle massime latine nelle tabelle disposte in coppie a intervalli quasi regolari - offrono parecchi elementi per una solida contestualizzazione nella cultura trevigiana (Pastore Stocchi, 1987). Il ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] nel secondo decennio del sec. XVIII, a semplici temi a triadi. Qui l'enfasi galante trova espressione in ampi intervalli, specialmente nelle grandi seste, molto tempo prima della fioritura della scuola napoletana. L'equilibrio metrico e la quadratura ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] dismesso, fu piuttosto fonte di preoccupazione e di fastidio per le autorità fasciste.
Tra il 1919 e il 1920, a intervalli ravvicinati, uscirono anche i tre romanzi che si è soliti designare come la «trilogia della guerra» e che, sul piano ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] che G. tenesse questi disegni nella sua bottega e che durante la sua carriera li avesse utilizzati a intervalli regolari. Si potrebbe presumere che G. conservasse anche disegni preparatori e documenti dettagliati delle sue composizioni originali per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] di quel tempo", si coglie nel rapporto istituito fra quell'ordine civile e l'ordine pubblico (politico): un grande intervallo fu posto tra ordine nobiliare (i possessori di feudo) e popolare (borghesi e rustici). Se questi ultimi vennero, i ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] , spesso giorno e notte, in lunghe ore silenziose, misteriose, armoniose, incantate, appena frammezzate - secondo un orario fisso ed a brevi intervalli - dal rito solenne del caffè". (A. Sartoris, Ricordo e figura di R. D., in Atti..., 1982, pp. 20 s ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...