ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] in Egitto e, entrato subito a servizio del governo khediviale, vi dimorò, molto stimato, per tutta la vita, tranne brevi intervalli. Durante l'epidemia colerica del 1848 prestò la sua opera quale medico dei cantieri per la costruzione del barrage del ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] Antonio di Guccio fu console per la prima volta dal 1º maggio a tutto agosto 1406 e che poi fu chiamato a tale carica, a intervalli, per dieci volte, fino all'ultima che fu dal 1º genn. 1430 a tutto aprile 1431.
Certo è che nel 1410 A. andò a Roma ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] bolognese, con le minute delle risposte di quest'ultimo, consente di seguire tra il 1774 e il 1798, sia pure con larghi intervalli, le attività accademiche di B. e la pubblicazione dei suoi scritti; il B. segnala e raccomanda più volte per l'elezione ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] palpebrale e particolarmente della forma congenita, per cui sempre nuove tecniche erano state introdotte a non lunghi intervalli di tempo. La difficile valutazione del potere attivo delle varie formazioni muscolari da prendersi in considerazione ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé sarebbero del tutto normali ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] manoscritta di F. Zanni, letta dal Degli Agostini.
Dopo sedici anni d'ininterrotta attività compaiono a lunghi intervalli gli ultimi scritti del Biondo. Nel 1552 pubblica lo Averoys compendium necessarium nella traduzione, da lui scoperta ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , XIII [1889], pp. 173-196, e in Opera omnia, III, pp. 1063-1083; Sulle febbri intermittenti malariche a lunghi intervalli. Criteri fondamentali di classificazione delle febbri malariche, in Archivio per le scienze mediche, XIV [1890], pp. 293-313, e ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...