BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sistema perfetto. Ma anche nella trattazione di questo tema unitario B. è palesemente ricorso a fonti diverse. Ai due di Tolemeo contro Aristosseno ed altri teorici pitagorici sugli intervalli, sulla consonanza e sulla struttura dei tetracordi.
Pure, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] al 1848 italiano ed europeo, dalla nascita dello Stato unitario alla fine del potere temporale. In tale quadro non Milano nel pomeriggio del 22 maggio 1873, dopo un ultimo lucido intervallo, e fu un evento di rilievo nazionale. Per il solenne ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] finché vicenda temporale e terrena avrà corso, l'intervallo incolmabile tra fatto e valore. Ed è proprio in la varietà dei valori che reggono il mondo storico all'unitario principio spirituale da cui promanano per irradiarsi nelle trame storiche ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] infinite e per il caso dell'intervallo di integrazione infinita, gli studi sulle 2, I (1939), pp. 373-383; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. di sc. di Torino, ci. di sc. mat., fis. e nat., s ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] illustri, ardenti speranze nel tentativo indipendentistico e unitario, intrapreso da Gioacchino Murat. Nel corso dei '29 al '36 (Pascucci, 1964, p. 80 n. 3). L'intervallo più lungo dovette verificarsi dopo la prima dispensa del tomo secondo, anche per ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] entusiasta del bello, facile scrittore di parte moderata, non unitario allora, ma sposato anima e corpo alle teorie del cura in provincia di Pistoia e solo grazie a qualche raro intervallo di lucidità poté di tanto in tanto ricomparire in Senato. ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] e un motivo d’impoverimento per un corpo originariamente unitario. A quel nucleo di ufficiali, d’altro canto, macchine d’artiglieria. In circolazione dagli anni Settanta, a breve intervallo l’uno dall’altro, i sei ricchi volumi dell’Architettura ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] agli studi propriamente linguistici e grammaticali. Elemento unitario della sua imponente produzione scientifica (recensita fino cattedra di letteratura greca dell'Università di Roma, nell'intervallo fra D. Comparetti ed E. Piccolomini. Per l' ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] nel XIII congresso di Reggio Emilia (luglio 1912).
Nell'intervallo tra le due assemblee il F. si era allontanato di Bari del gennaio 1944, nel quale sottoscrisse l'odg unitario che stabiliva la necessità di arrivare alla formazione di un governo ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] si trasferì a Firenze, dove rimase diversi anni, salvo l'intervallo di viaggi per l'Europa. Tornato in Osimo verosimilmente tra il su ceti e zone recalcitranti alla disciplina dello Stato unitario.
Presentò disegni di legge (ad es., nel luglio ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...