Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] P e Q si esprime con il fatto che esiste un aperto contenente i due punti P e Q. In queste condizioni si g di S in S′ si dicono omotope se per ogni numero reale t appartenente all’intervallo [0, 1] esiste un’applicazione ht: S→S′ in modo che h0=f, ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] annulli p(x), il numero degli zeri di tale polinomio appartenenti all’intervallo (a, b) è dato dalla differenza w(a)−w(b) 0 la formula fornisce esplicitamente yr+1 e si dice di tipo aperto o anche formula di predizione. Se invece b0≠0 la formula ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] del segnale lungo di essa è molto minore del minimo intervallo di tempo che si desidera apprezzare sulla forma d’onda del delle guide chiuse, tuttavia, si tratta di una struttura aperta, che dà luogo a possibili interferenze con elementi vicini. ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] fosse presente iodio libero, e soltanto dopo un certo intervallo di tempo compare la colorazione blu, caratteristica della formazione vettore induzione; se l è chiuso oppure se, essendo aperto, i suoi estremi sono abbastanza vicini tra loro, ha senso ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] a partire dalle condizioni iniziali date (configurazione ad anello aperto); 2) nel secondo tipo di approccio invece si nei quali l’errore viene applicato all’organo di c. a intervalli regolari e per breve tempo: il segnale campionato Ec all’entrata ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] insieme di variabilità che può essere inoltre chiuso oppure aperto, semplicemente oppure molteplicemente connesso; il numero m dei di alimentatore capace di fornire energia elettrica nell’intervallo tra l’interruzione della fornitura, da parte della ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] bicontinue f tra due spazi topologici S e S′: se f applica l’aperto A di S nell’aperto A′ di S′, A′ si dice m. di A nella f EEG. In tal caso ogni m. è relativa a una frequenza, o intervallo di frequenza, e a ogni punto della m. stessa è associato il ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] una proteina funzionale (➔ codice).
Il m. di lettura aperto (ORF, open reading frame) è privo di codone
In analisi, m. di continuità di una funzione continua f(x), considerata in un intervallo chiuso, per es. [0, 1], è la funzione m(δ) definita, per ...
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convessità Una figura (piana o solida) è detta convessa se, dati due suoi punti qualunque, il segmento che li congiunge appartiene interamente alla figura. Più in generale questa definizione si applica [...] regione piana delimitata da una curva chiusa (o da un arco aperto e dalla corda che ne congiunge gli estremi) è convessa se convesse Una funzione f è convessa in un dominio convesso C (per es., un intervallo) se per ogni x, y in C si ha
con 0 〈 t 〈 ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] t₀, anche in un istante t₁ che disti da t₀ di un intervallo molto breve. Nel diagramma di fig. 1, il punto a, caratterizzato da punti di forma iniziale quadrata (precisamente un quadrato aperto, privo del suo perimetro): lo stretching deforma il ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...