campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] solito con C- e si dice esso stesso c. algebricamente chiuso. Il c. C- gode della notevole proprietà che un qualunque , luce di: V 233 f. ◆ [MTR] C. di misurazione: l'intervallo di valori che uno strumento è in grado di misurare. ◆ [EMG] C. ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] il suo impulso tenda a zero al tendere a zero dell'intervallo di tempo durante il quale essa agisce. ◆ [MCC] , tubolare, delle linee di f. che passano per i punti di una linea chiusa tracciata in un campo di forza. ◆ [MTR] [MCC] Unità di misura ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] D. degli stati: il numero di stati presenti in un sistema in un intervallo unitario intorno a una data energia (per es., v. superfici solide, minore di ρc si ha, rispettiv., un Universo chiuso, in contrazione, oppure un Universo aperto, in espansione ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] s. di potenze convergenti convergono uniformemente in ogni sottoinsieme chiuso del loro cerchio (o anello) di convergenza e un universo statistico. ◆ [ANM] S. uniformemente convergente: in un intervallo (a,b) una s. di funzioni tale che, per ogni ε ...
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reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] tra le due (in un certo intervallo della grandezza d'ingresso), indipendentemente dalla meccanica classica: III 682 a. ◆ [ELT] Anello di r.: lo stesso che anello chiuso di un controllo automatico: v. controllo automatico: I 742 b. ◆ [MCF] Asintoto ...
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galleria
gallerìa [Der. del fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea "portico di una chiesa"] [LSF] Ambiente di forma allungata per mettere in comunicazione ambienti diversi (anche, per [...] nelle quali la corrente è sensibilmente costante per un notevole intervallo di tempo, e g. intermittenti, nelle quali la corrente notevole. Consiste essenzialmente in un circuito tubolare stagno, chiuso, riempito di acqua (normalmente acqua dolce; per ...
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Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] con una certa velocità e accelerazione, si chiama p. del moto il minimo intervallo di tempo, contato a partire da t, dopo il quale P torna in anapestici sono chiusi da clausola paremiaca, e spesso anche nella poesia corale il p. è chiuso da clausola. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] compreso fra la XVIII e la XX Dinastia. La pianta del villaggio, chiuso da un muro di cinta e con case ai due lati di un di là del Basento fino al Cavone (l'Acalandro di Licofrone) l'intervallo è di 240 m, segno di una maggiore possibilità di terra e ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] U, o a ferro di cavallo, o a campana, oppure a ellisse - chiuso dal fronte del palcoscenico, con la sua larghezza, profondità e altezza, e Normalmente tace o, se s'annoia troppo, profitta dell'intervallo per andarsene" (v. Larthomas, 1985, pp. 78- ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] biotici terrestri; nessun ecosistema locale è un sistema chiuso di trasferimento di materia ed energia.
I di tutte le specie presenti sulla Terra si sia estinto in un intervallo di tempo relativamente breve. Eppure la diversità della vita è oggi ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...