D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quella dell'artefice, creatore e insieme trascinatore di masse, punto diriferimentodi un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di una bellezza da altri creata, trovano nell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] . Alcuni anni dopo, il matematico inglese sarà in grado diriferire a Newton che la gravità, o forza attrattiva dei corpi un dato intervallodi tempo, cioè all'accelerazione. Infine, la terza legge stabilisce che le azioni reciproche di due corpi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] che la funzione f è monotona, di modo che mi e Mi sono i valori di f agli estremi dell'i-esimo intervallodi suddivisione; la f è definita da
aritmetico. Se dunque la presenza di un volume diriferimento caratterizza bene la tradizione archimedea, ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] si cerca di ottenere un legame. La terminologia fa riferimento alla relazione tra recettori e substrati di tipo biologico la sua idrolisi ad ADP e fosfato inorganico entro un intervallodi pH molto ampio. La reazione decorre secondo una cinetica ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] - se non l'unico - punto diriferimento dell'antropologia generale. D'altra parte, di variazione di molti caratteri antropologici è quasi altrettanto ampio all'interno di una razza di quanto lo è nell'intera specie: per esempio, l'intervallo ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nella chiesa superiore proseguirono, dopo un intervallodi alcuni anni, sulle restanti superfici del . 169-176; R. Meoli Toulmin, L'ornamento nella pittura di Giotto con particolare riferimento alla cappella degli Scrovegni, ivi, pp. 177-189; C. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 3 ottiene ottimi risultati e costituirà il reattore a fusione diriferimento anche per altri paesi.
Inventati i laser a semiconduttore dimostra che se una mappa continua definita da un intervallo compatto di ℝ in sé ha un'orbita periodica con un dato ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] rigido fornito di orologio. Due osservatori percepiscono esattamente gli stessi intervallidi tempo e a
T(X, t) = Gx(Ft(X), x),
dove x denota il piazzamento diriferimento per lo spostamento a partire dal quale è definito F, cosicché X = x (X). ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] cui nacque la tecnologia nucleare, costituiscono un intervallodi tempo abbastanza lungo e ben impiegato per lo riferito, nell'igiene del lavoro e industriale, al complesso di studi, di programmi, di dispositivi, di interventi tecnici, di norme, di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] divideva, si davano punti diriferimento su come eseguire le intervallidi 30 minuti e raggio di 60 unità. L'opera di Gmunden fu continuata da Georg von Purbach, il quale calcolò una tavola dei seni a intervallidi 10 minuti per un raggio unitario di ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.