Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] USA centro-orientali, è stato poi riferito a tutti i sedimenti ritmici ciclici.
Meteorologia
Il ciclo meteorologico è la successione, riproducentesi periodicamente, delle condizioni meteorologiche in un certo intervallodi tempo; ne è esempio il ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] d’uso, inoltre, tenere distinto il concetto di g. di appartenenza dal concetto di g. diriferimento fino a farne una teoria a parte (R G. di continuità In elettrotecnica, tipo di alimentatore capace di fornire energia elettrica nell’intervallo tra l ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] di interpretazione o di utilizzazione del segnale. Con riferimento soprattutto ai casi in cui le alterazioni sul s. sono eseguite al fine di passi successivi e in intervallidi tempo di norma molto maggiori dell’intervallodi campionamento T, mediante ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] , senza lacune: con soli tre di essi, a intervallodi 120° di longitudine, si può ottenere una copertura sua posizione esatta rispetto a un sistema diriferimento terrestre. Il sistema Navstar, di posizionamento globale (➔ GPS), sviluppato dal ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] , è possibile dunque individuare gli intervallidi valori di K per cui il sistema ad riferimento a tale significato si parla anche di verifica di s. (sia in sede di progetto, sia in sede di controllo di una costruzione esistente). La verifica di ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] , l’input viene confrontato con dei modelli diriferimento. Detta A l’informazione acustica estratta dal segnale e W una sequenza di parole, scopo del r. di tipo probabilistico è quello di trovare la sequenza di parole che rende massima
dove P(W/A ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] P, garantisce la regolazione (➔) dell’uscita y di P rispetto a un segnale diriferimento r, cioè mantiene il suo valore di regime costante (e pari al valore diriferimento r) in presenza di variazioni delle condizioni operative del sistema (causate ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] un sistema può manifestare invarianza di scala anche soltanto in particolari intervallidi valori delle variabili da cui l’unità di misura della grandezza cui la scala si riferisce, e costante di scala è il rapporto tra le due unità di misura.
...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] note, che fungono da punti diriferimento, è possibile costruire una m. di molti o di tutti i geni di una specifica regione di un cromosoma. Queste informazioni permettono di effettuare la clonazione posizionale di un gene candidato, utilizzata per ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] alla tensione V la forza elettromotrice agente nel circuito. Se la corrente è periodica, la p. media è generalmente riferita all’intervallodi un periodo ed è detta anche p. attiva. Per una corrente sinusoidale la p. attiva è uguale al prodotto ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.